PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] studi sulla riduzione del consumo di coke e soprattutto, nel 1856-57, quando progettò e costruì un nuovo tipo di locomotiva – tecnologicamente all’avanguardia anche nel campo delle pendenze – alla quale diede il suo nome, che fu utilizzata con buoni ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] modelli: uno era relativo a una locomotiva a vapore con distribuzione dell'inversione del moto a un solo eccentrico, l'altro era inerente a una macchina alternativa a vapore per impianti fissi; per essi ottenne una menzione onorevole nella sezione ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] aerei degli Alleati, per poi risollevarsi fino ad assumere il ruolo di locomotiva economica del Paese, fu teatro della nascita e dell'infanzia di Mariangela Melato. La sua famiglia proletaria, poi piccolo-borghese, era alloggiata in una modesta ...
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ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] a Sanremo, dove si curava, il 1° marzo 1915.
Nello stesso anno, il Servizio trazione pubblicava l’Album dei tipi delle locomotive ed automotrici (I-II, Firenze 1915; III, Firenze 1923), un’enorme raccolta di dati e disegni tecnici relativa a tutte le ...
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CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] esperienza (cfr. l'ampia relazione teorico-descrittiva di G. Corbellini, Su di un nuovo tipo di distribuzione a valvole applicato sulla locomotiva "Consolidation" n. 740.324 F.S., in Riv. tecn. d. Ferrovie ital., X [1921], pp. 152-170; XII [1923], pp ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] B. ..., pp. 31 ss.). Gli effetti della produzione della società si fecero sentire assai presto sulle importazioni dall'estero di locomotive e parti di locomotive; dai 70.000 q d'importazione per un importo di lire 7.500.000 nel 1888, si passò a 4.000 ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] di scienze, lettere ed arti, II (1845), pp. 131-69; Intorno al calcolo dell'azione dinamica del vapore nella locomotiva, avuto riguardo alle circostanze della processione, ibid., IV (1852), pp. 133-200 (Postumo).
Altro aspetto, non secondario, dell ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] , il K. inoltre privilegiò la composizione geometrica sul dinamismo plastico. Ciò risulta evidente già nel quadro Rumore di locomotiva (1922: proprietà degli eredi, ripr. in Futurismo in Emilia Romagna, fig. 45), prima opera che documenta il suo ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] elettriche (monotipo di ubicazione ignota, documentato da una fotografia e finora confuso con la litografia Dinamismo di locomotiva) e i quadri Moto+luce+rumore (Tunnel Umberto I, Roma) (Faenza, collezione V. Ghirlandi); Tarantella sarda (Lugo ...
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BORDINO, Virginio
Mario Medici
Nacque a Torino il 27 ott. 1804 da Maurizio Sebastiano e da Adelaide Gravier. Il 1º aprile 1817 entrò all'Accademia militare di Torino dalla quale uscì con il grado di [...] gen. Crispino Bonagente.
Il B. morì a Firenze il 9 maggio 1879.
Bibl.: Giornale di Artiglieria e Genio, 1875, parte 2, p. 297; Locomotive stradali, in Rivista militare italiana, s. 3, XXI (1876), 2, p. 75; XXV (1880), 2, pp. 5-10; U. Passini, La vita ...
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locomotiva
s. f. [dal fr. locomotive (da cui anche l’ingl. locomotive), femm. sostantivato dell’agg. locomotif (comp. del lat. loco, abl. di locus «luogo», e del lat. mediev. motivus «relativo al moto»), usato dapprima nella locuz. fr. faculté...
navetta
navétta s. f. [dal fr. navette, propr. «piccola nave»; sugli usi estens. del sign. 2 ha influito anche l’ingl. shuttle «spola, navetta»]. – 1. Organo delle macchine per tessere e per cucire, più comunem. chiamato spola (nel linguaggio...