Ingegnere, nato il 26 maggio 1814 a Pless nella Slesia, morto il 4 settembre 1884 a Leesdorf presso Baden. Uscito architetto dal Politecnico di Vienna, esercitò per qualche tempo la professione, poi ritornò [...] di Graz. Passato al Ministero del commercio e dell'industria, lavorò al progetto della locomotiva che porta il suo nome e allo studio delle locomotive del Semmering: le sue macchine per linee di montagna si diffusero rapidamente anche fuori dell ...
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trasporti
Marina Carpineti
Sistemi che fanno diventare il nostro mondo più piccolo
Senza i mezzi di trasporto la nostra civiltà non esisterebbe. Da migliaia di anni l’uomo ha sperimentato strumenti [...] treno su altri mezzi di trasporto di merci rimase incontrastata a lungo, grazie al fatto che con una sola locomotiva era possibile spostare grandi carichi: infatti le rotaie garantivano stabilità anche a convogli lunghissimi. Il trasporto privato all ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] nell'organico (v. Mumford, 1934; v. Klingender, 1968; v. Sussman, 1968). E questa prima reazione si ritrova dovunque la locomotiva fa sentire la sua presenza, sia nel paesaggio della città, sia in quello della campagna. In La béte humaine (1890), per ...
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Nato a Monaco di Baviera il 30 settembre 1763, morto ivi il 30 novembre 1835, fratello di Franz. Studiò dapprima medicina, poi matematica e meccanica nell'università di Gottinga. Alcuni viaggi in Inghilterra, [...] si occupò soltanto di trazione animale o di trazione con macchine fisse: non si aveva allora fiducia nella locomotiva. Nel 1790 era direttore del serizio minerario bavarese, fu poi consigliere minerario superiore e professore onorario nell'università ...
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HEDLEY, William
Giuseppe Albenga
Costruttore, nato a Newburn presso Newcastle-on-Tyne il 13 luglio 1779, morto a Burnhopeside Hall presso Lancaster il 9 gennaio 1843. Sorvegliante ai lavori di miniere [...] abbastanza pesanti, l'aderenza naturale basta per concedere il moto di un treno. Nel 1813 costruì una piccola locomotiva: una più grande, costruita poco dopo e rimasta in servizio fino al 1862, la "Puffing Billy", è ora nel museo di Kensington ...
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VIGNOLES, Charles blacker
Gino BURO
Ingegnere, nato a Woodbrook (Irlanda) il 31 maggio 1793, morto a Villa Amalthea, Hyte, nel Hampshire il 17 novembre 1875. Da giovane si arruolò nell'esercito e vi [...] , in cui la trazione si effettuava per mezzo di una terza rotaia, afferrata da due ruote orizzontali, azionate dalla locomotiva. Dopo essere stato occupato nei lavori del Canale di Oxford e della ferrovia Wigan-Preston, più tardi chiamata North Union ...
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STAZIONE (fr. gare; sp. estación; ted. Bahnhof; ingl. station)
Luigi QUAGLIATA
Eugenio PRANDONI
Ingegneria ferroviaria. - Le stazioni sono quell'insieme d'impianti ferroviarî, nei quali si effettuano [...] transito può variare da 150 a 200 m.; per quelle di testa va aumentata a 220, m. e più, dovendosi comprendere anche la locomotiva. Nel caso che un solo marciapiede debba servire due treni, la sua lunghezza va portata a 400 m. Così la larghezza è in ...
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Industriale e ingegnere nato a Parigi nel 1802, morto a Nizza Marittima il 24 febbraio 1884. ll padre, Stefano, aveva fondato a Parigi nel 1778 una fabbrica di macchine per tessitura, e a questa aveva [...] , ma si occupava principalmente di utensili e più tardi di grossa meccanica. Dagli stabilimenti Calla uscì nel 1852 la prima locomotiva di costruzione francese. Nel 1868 il C. si ritirò a vita privata. Rimangono di lui numerosi scritti dedicati a ...
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ORARIO
Amleto PAVONE
. È la predisposizione dell'ordine in cui determinati avvenimenti od operazioni si debbono succedere nel tempo, e indica l'ora relativa a ciascuno di essi, donde il suo nome. Nella [...] in salita o in discesa, ecc. L'altimetria ha pure grande importanza; a parità di peso trainato e di potenza di locomotiva, la velocità decresce in proporzione assai più sensibile dell'aumento dell'acclività.
5. La struttura della linea: cioè il tipo ...
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Si designa con tal nome ogni apparecchio destinato a misurare una forza. Più precisamente un dinamometro fornisce la misura "statica della forza" opponendo a questa una reazione statica; mentre la misura [...] 'apparecchio. Tipico in questa categoria è pure il dinamometro di trazione che si applica al gancio di trazione delle locomotive.
b) Dinamometri di reazione, che misurano la coppia (o eventualmente le forze) di reazione, che una macchina motrice o ...
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locomotiva
s. f. [dal fr. locomotive (da cui anche l’ingl. locomotive), femm. sostantivato dell’agg. locomotif (comp. del lat. loco, abl. di locus «luogo», e del lat. mediev. motivus «relativo al moto»), usato dapprima nella locuz. fr. faculté...
navetta
navétta s. f. [dal fr. navette, propr. «piccola nave»; sugli usi estens. del sign. 2 ha influito anche l’ingl. shuttle «spola, navetta»]. – 1. Organo delle macchine per tessere e per cucire, più comunem. chiamato spola (nel linguaggio...