FRENO (dal lat. frenum; fr. frein; sp. freno; ted. Bremse; ingl. brake)
Stefano Ludovico STRANEO
Filippo TAJANI
I freni sono dispositivi che hanno lo scopo di dissipare, generalmente attraverso resistenze [...] la mano o con un collegamento fissato al telaio veniva premuta contro la periferia della ruota. G. Stephenson dotò presto la locomotiva di un freno a vapore e per un certo tempo i treni ebbero il freno solamente sul tender e sul bagagliaio. Cresciuta ...
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RIGGENBACH, Nikolaus
Ingegnere svizzero, nato a Gebweiler (Alsazia) il 21 maggio 1817, morto a Olten (Svizzera) il 21 luglio 1899. Dopo aver lavorato per qualche tempo come operaio, compì i suoi studî [...] di Parigi. Nel 1837 si dedicò alla costruzione di strade ferrate e tre anni dopo entrò nelle officine Kessler a Karlsruhe, da cui uscì la prima locomotiva costruita in Germania, e in esse rimase fino al 1853, dirigendo la costruzione di altre 150 ...
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Ingegnere, nato a Londra nel 1815, morto il 18 ottobre 1902. Dopo aver costruito alcune ferrovie nell'Inghilterra, venne nel 1852 in Italia a costruirne altre per conto dell'impresa Brassey. Considerò [...] alla terza rotaia, già presa in considerazione dal Krauss nel 1853. Nel 1863 fece costruire dalla ditta Alexander Milvalle una locomotiva adatta al tipo di ferrovia da lui studiata e ottenne la concessione della linea del colle del Moncenisio. Altre ...
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Franzelli, Marco. - Giornalista italiano (n. Roma 1959). Entrato alla Rai al Tg1 all’inizio degli anni Ottanta, ha seguito i principali eventi sportivi fino agli inizi degli anni Novanta. È stato poi responsabile [...] , vicedirettore di Rai Sport. Attualmente è editorialista sempre del Tg1. Tra le pubblicazioni si ricordano: Luca Di Montezemolo, le grandi vittorie Ferrari (2001), Zàtopek, la locomotiva umana (2011), Una vita in alto (con S. Simeoni, 2022). ...
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WEBB, Francis William
Gino BURO
Ingegnere, nato a Tixall nello Staffordshire il 21 maggio 1836, morto il 4 giugno 1906 a Bournemont. A quindici anni cominciò a lavorare nel campo ferroviario sotto la [...] London and North Western Railway nel 1871, si dedicò principalmente alla costruzione delle locomotive, apportando a esse notevoli perfezionamenti. Nel 1882 introdusse la prima locomotiva compound a tre cilindri, due per l'alta pressione e uno per la ...
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Designer tedesco di origine italiana (Berlino 1928 - Karlsruhe 2019). Laureato alla Hochschule für bildende Künste di Berlino, ha poi studiato aerodinamica alla Sorbona di Parigi. Definito dalla critica [...] ibridazione tipologica. Famosi sono i prototipi dell'aereo Megalodon (1977), del container mobile 2001 (1977) e della locomotiva ad alta velocità (1979). Gli stessi principi progettuali sono stati trasferiti anche nella forma di oggetti non destinati ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] la sua posizione lungo la linea è perfettamente determinata dalla conoscenza di questo numero. Lo stesso accade, se la locomotiva muove da O verso sinistra. Possiamo convenire di rappresentare una distanza percorsa verso destra, col numero che ne ...
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SEGUIN, Marc
Ingegnere, nato ad Annonay (Ardèche) il 20 aprile 1786, morto ivi il 24 febbraio 1875, nipote di J. Montgolfier. Studiò, senza alcuno che lo guidasse, la meccanica e nel 1822 intraprese [...] ponte di Tournon sul Rodano. Molti altri ponti di questo tipo costruì in seguito. Inventò la caldaia tubolare per la locomotiva, sostituì il ferro alla ghisa, usata in quel tempo nella costruzione delle rotaie, ed ebbe gran parte nella costruzione ...
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STEPHENSON, Robert
Gino BURO
Ingegnere, nato a Willington Quay presso Newcastle il 16 ottobre 1803, morto a Londra il 12 ottobre 1859. Figlio di George St. (v.), dopo avere frequentato l'istituto di [...] in Germania, in Svizzera, in Toscana, in Danimarca, in Egitto, in India e nel Canada, e apportò notevoli perfezionamenti alla locomotiva. Ma la sua fama è legata principalmente alla costruzione dei grandi ponti metallici a travi tubolari di cui fu l ...
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MAFFEI, Joseph Anton von
Giuseppe Albenga
Nato il 4 settembre 1790 a Monaco di Baviera, morto ivi il 1° settembre 1870. Compì la sua istruzione ad Augusta e a Ginevra, fece lunghi viaggi nell'Italia [...] in patria nel 1815, assunse la direzione della fabbrica di tabacchi di proprietà del padre. Nel 1836 acquistò la fucina di Lindauer a Monaco, per costruirvi locomotive, su modelli inglesi e americani. Nel 1841 da questo stabilimento uscì la prima ...
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locomotiva
s. f. [dal fr. locomotive (da cui anche l’ingl. locomotive), femm. sostantivato dell’agg. locomotif (comp. del lat. loco, abl. di locus «luogo», e del lat. mediev. motivus «relativo al moto»), usato dapprima nella locuz. fr. faculté...
navetta
navétta s. f. [dal fr. navette, propr. «piccola nave»; sugli usi estens. del sign. 2 ha influito anche l’ingl. shuttle «spola, navetta»]. – 1. Organo delle macchine per tessere e per cucire, più comunem. chiamato spola (nel linguaggio...