Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] con l'abolizione della schiavitù e sotto l'influenza dei filosofi illuministi, che si rifacevano alle teorie di John Locke, secondo il quale ogni individuo ha un diritto naturale di proprietà sulla propria persona nonché "sul lavoro del proprio ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] empirista inglese l’attenzione si concentra sull’accentuazione del carattere mentale della costruzione dell’idea di tempo. Per J. Locke il t. non è connesso solo al movimento ma a qualsiasi ordine costante e ripetibile proprio perché è, come ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] che, violando il pactum subiectionis, si fosse comportato da tiranno. Teorici del diritto di r. sono anche Althusius e Locke (che parla esplicitamente di un «appello al cielo»).
Con l’avvento del costituzionalismo moderno, da un lato, tale diritto ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] loro, al fine di evitare che potesse essere minacciata la libertà. Una diversa s. dei poteri era stata altresì teorizzata da Locke, il quale aveva distinto il potere legislativo, il potere esecutivo e il c.d. potere federativo (cioè il potere di ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] alternativa, il compatibilismo, secondo il quale il libero arbitrio è compatibile con il determinismo - una tesi, questa, risalente a J. Locke, Hume e J.S. Mill e difesa, tra gli altri, da D.C. Dennett (2003).
Tra le critiche tradizionalmente mosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] avanzate conquiste del pensiero europeo e aderiva al metodo scientifico-induttivo riprendendo apertamente le analisi di John Locke ed Étienne Bonnot de Condillac. Le materie teologiche erano richiamate allo spirito evangelico dei primi secoli della ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di Montesquieu nell'Esprit des lois (1748) - con il richiamo al pensiero politico inglese dei decenni precedenti, da Locke a Bolingbroke - esprime l'esigenza che lo Stato assoluto non degeneri in dispotismo; e la teoria della divisione dei ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] , C. Thomasius), sarebbe stata in seguito variamente elaborata, su un terreno più generalmente filosofico, da T. Hobbes, J. Locke, J.-J. Rousseau, I. Kant. Soprattutto a partire dal 19° sec. l’influenza teorica del giusnaturalismo iniziò a declinare ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , non mai definitivamente conciliate. E vero che la critica psicologica a partire da Abelardo e, nei tempi moderni, con Locke, Berkeley e Hume, ha dimostrato come le idee generali si formino, nella nostra mente, per associazione e astrazione dalle ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] . Questa struttura logica ha i suoi fondamenti nell'empirismo classico fiorito in Europa, fra il 17° e il 18° secolo, con J. Locke e D. Hume e nell'empirismo logico, o neoempirismo, che ha visto la luce nella prima metà del 20° secolo.
La professione ...
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lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.