Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] maggiore diffusione è la cosiddetta teoria quantitativa, già affiorante nelle opere di J. Bodin, B. Davanzati, D. Hume, J. Locke, G. Montanari, F. Galiani ecc., e più precisamente formulata da D. Ricardo in riferimento alla circolazione metallica, ma ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] vita effettiva dell'individualità infantile, da cui devono svilupparsi gli elementi della tecnica, del sapere, della morale (Locke, Rousseau, Basedow, Pestalozzi). Il Froebel concepì il giuoco nel suo essenziale elemento d'attività libera e tentò ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] -Forschung (2ª ed. di Von Reimarus zu Wrede), Tubinga 1921; id., Geschichte der paulinischen Forschung, ivi 1911; L. Salvatorelli, Da Locke a Reitzenstein, in Riv. stor. ital., 1928 e 1929. Per il punto di vista cattolico, v. M.-J. Lagrange, Quelques ...
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INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] esterna della coscia, del braccio o anche dalla natica e immersi per breve tempo in liquido di Ringer o di Locke o in altro siero fisiologico riscaldato a 37°. I lembettini così preparati verranno accuratamente distesi con l'aiuto d'un pennello ...
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Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] Damasceno, Gregorio di Nissa, al-Fārābī, Averroè, Maimonide, Ugo e Riccardo di S. Vittore, Tommaso d'Aquino, Descartes, Locke, Leibniz, Wolff, Voltaire, Schleiermacher, Lotze); c) prova fisico-teleologica: l'ordine del mondo rimanda a un fine supremo ...
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RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] (1935), p. 360; L. Foucher, R. jugé par Renouvier,in Rev. des sciences phil. et théol., XVIII (1929), p. 618; L. Salvatorelli, Da Locke a Reitzenstein, in Riv. stor. ital., 1929 (e in Harvard theol. rev., 1929); P. Treves, in Nuova riv. stor., 1935. ...
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KOMENSKÝ, Jan Amos (latinamente Comenius)
Giovanni Calò
Pedagogista e poligrafo, nato a Nivnice, villaggio moravo presso la frontiera ungherese, il 28 marzo 1592; morto in Olanda il 15 novembre 1670 [...] e dei gesuiti, mentre in Inghilterra il suo influsso si esercita sul Milton, sul Petty, sul Hoole, sullo stesso Locke. In genere tutto il naturalismo pedagogico moderno, anche se Rousseau e Pestalozzi non hanno direttamente conosciuto il grande ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] sviluppata dalle scuole associazioniste di psicologia nel 18° e 19° secolo. Tuttavia, già nel 17° secolo i filosofi empirici J. Locke, G. Berkeley e D. Hume studiarono in modo più approfondito il modo in cui le idee si susseguono. In particolare Hume ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di Montesquieu nell'Esprit des lois (1748) - con il richiamo al pensiero politico inglese dei decenni precedenti, da Locke a Bolingbroke - esprime l'esigenza che lo Stato assoluto non degeneri in dispotismo; e la teoria della divisione dei ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] fondato una scienza del linguaggio. Tutt'al più troveremo, in alcuni pensatori (da Aristotele a Bacone e a Locke), delle idee che, riprese o riscoperte più tardi da ricercatori versati nell'osservazione dei fatti, potranno servire alla costruzione ...
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lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.