Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] termina in X. Kātyāyana, invece, propone (vārttika 29 a 1.1.72: yasmin vidhis tadādāv algrahaṇe) che X, che è una forma al locativo e va interpretata in base ad Aṣṭādhyāyī 1.166 (v. cap. VIII, par. 2), stia per un'unità Y che inizia per X, qualora ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] & Frasnedi 2004: 49-75, che tratta pure del caso, diverso, e ancora substandard, di gli invece del femminile le), di ci locativo invece di vi.
Tra le altre innovazioni si possono indicare l’espansione (da Roma in su) di te anche come forma di ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] con gli Akhiyawa dei documenti hittiti, a loro volta ricondotti (non unanimemente) all’etnico greco Achaioi (eventualmente accostabili al toponimo locativo a-ka-wi-ia-de di un tavoletta in lineare B di Cnosso). Secondo una proposta recente (T.R ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] del sinistro con il valore di ciò che resta dopo l'incendio (articoli 441-444 cod. comm.);
c) assicurazione contro il rischio locativo e contro il rischio del ricorso dei vicini. È noto che per l'art. 1589 cod. civ. il conduttore è obbligato per ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] di Lutezia, dapprima sotto la forma di civitas (o urbs) Parisiorum, poi sotto quella più semplice di Parisii o Parisiis (locativo indeclinabile). Un poco prima, nel sec. III (non nel I come è stato spesso affermato), comincia la penetrazione del ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] in tutte; il vocativo è parzialmente conservato in gotico, lo strumentale nell'alto e basso tedesco antico; tracce di locativo serba l'antico inglese. I tre generi grammaticali sono conservati; dei tre numeri il duale, scomparso dalla declinazione ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] di specifici coefficienti o elementi (artt. 13-21), o tale da non superare, comunque, il 3,85% del valore locativo dell'immobile oggetto di locazione; un aggiornamento del canone, nella misura del 75% della variazione percentuale assoluta dell'indice ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] ), ĕ; il dativo da -eke, -kei; l'accusativo da -răl, ŭl; il vocativo da -a, -ya, -ŏ, -yŏ; l'ablativo -esŏ, sŏ; il locativo -ei, -xei, -sai; lo strumentale -uro, -ro, -no.
Il verbo coreano sembra, a un esame superficiale, molto complicato, ma invece è ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] più o meno nettamente a beneficio di installazioni commerciali e di abitazioni più o meno modeste, ad uso locativo.
Per quanto di fondazione nettamente posteriore a quella delle chiese parrocchiali, i grandi conventi degli ordini mendicanti ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] nell'aspetto grafico, che può avere solo indirette implicazioni fonetiche (ancor più raramente morfologiche, come nel surrogato locativo-accusativale del tipo Parisius ‛a Parigi' stato in e moto a luogo): basti controllarne qualcuna delle più ...
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locativo1
locativo1 agg. e s. m. [der. del lat. locus «luogo», sul modello di accusativo, dativo, ecc.]. – 1. In linguistica, caso l., o assol. locativo s. m., il caso che in alcune lingue indica lo stato in luogo (lat. domi «in casa»), o...
locativo2
locativo2 agg. [der. del lat. locare «dare in affitto»]. – Propr., che concerne la locazione: valore l., il reddito effettivo o presunto di una casa d’abitazione locata o abitata direttamente dal proprietario; imposta sul valore...