BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] la data della sua nascita, né si hanno notizie sui primi anni della sua vita. Alla morte del padre (1546) divenne signore della Val di Bodio, assieme con i fratelli Giovan Battista e Francesco.
Sposò Angelica ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] di Alessandro San Martino di Castellamonte.
Di famiglia borghese, originaria forse di Locarno e stabilitasi in seguito a Moncalieri, si laureò a Torino (1653) e l'anno dopo sostituì come lettore di diritto civile il fratello Ettore Bonifacio nella ...
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BATACCHI, Cesare
Luciana Trentin
Nato nel 1849, di professione falegname, poi macchinista teatrale, fin dall'inizio del 1874 fu, quasi certamente, in contatto con gli anarchici A. Natta, C. Ceretti, [...] G. Scarlatti che, a loro volta, erano collegati con Bakunin, allora residente a Locarno.
Aveva già subito due condanne per resistenza a pubblici ufficiali, prima di essere sottoposto a un nuovo, più importante processo, quello promosso a Firenze nel ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] , che la B. seguì a Modena e poi, esule politico, in Svizzera.
Anche il fratello della B., Carlo (Milano 1800-Locarno 1866), che nel 1821 era stato tra gli studenti dell'università di Pavia accorsi nelle file dei costituzionali piemontesi, era esule ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] si era rifugiato a Giornico in Val Leventina, si trasferì nel dicembre a Cannobio sul lago Maggiore e, unitosi a Simone da Locarno e al L., costituì una flotta per navigare il lago sino ad Arona, ove lo raggiunsero i cavalieri inviati dal marchese ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] Monza e nel 1514 lo nominò castellano e governatore di questa città; lo sostennero contro le genti della Val d'Ossola, di Locarno e di Domo che nel settembre del 1514 erano giunte a occupare alcuni suoi domini per protesta contro le gabelle che il B ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] , dove aiutò il Mazzini a preparare i moti del 6 febbr. 1853 a Milano, partecipando, fra l'altro, al convegno tenutosi a Locarno fra il 23 e il 25 gennaio. Nel dicembre dello stesso anno fu eletto, sempre a Genova, fra i delegati del Comitato di ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] quando a Como la fazione dei Rusca, nemica dei Visconti e alleata del marchese di Monferrato, prevalse su quella dei da Locarno e la carica di podestà fu occupata da Guido Castiglioni, di cui entrambi erano nipoti: sembra che la liberazione dei due ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] della Iugoslavia e della stessa Austria, sul presupposto di una chiara disposizione italiana ad allinearsi allo "spirito di Locarno", che invece mancò per il confermarsi dei non più contenibili umori antilocarniani del regime. Il C., prendendo spunto ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] , che si ampliò ulteriormente per i contrasti armati tra Loterio Rusca e il capo dei ghibellini comaschi, Simone da Locarno, parve prendere una piega favorevole per i Torriani, in seguito alla conquista di Castelseprio, nel 1285, da parte del ...
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videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...
mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...