Serie di manifestazioni e spettacoli, cinematografici, musicali, teatrali che hanno luogo periodicamente in determinate località, con rappresentazioni di particolare rilievo e con programmi aventi di solito [...] dal 1932; il F. internazionale del cinema che si svolge a Cannes dal 1946; il F. internazionale del film di Locarno (1946); il F. del cinema indipendente di Karlovy Vary (fondato nel 1946 a Mariánské Lázně, nella Repubblica Ceca); il Filmfestspiel ...
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Sokurov, Aleksandr Nikolaevič. – Regista e sceneggiatore russo (n. Podorvicha, Siberia, 1951). Diplomatosi nel 1979 al VGIK di Mosca, nello stesso anno realizzò il suo primo lungometraggio Odinokij golos [...] anni, sino a Elegija dorogi (Elegia di un viaggio, 2002) ed Elegija žizni (Elegia di una vita, 2006, presentato a Locarno). Della sua importante produzione va menzionata la trilogia del potere: Moloch (1999) su Hitler; Telec (Toro, 2000) su Lenin ...
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Leigh, Mike
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e teatrale inglese, nato a Salford (Lancashire) il 20 febbraio 1943. Cresciuto in un quartiere popolare, ha studiato scenografia e recitazione alla [...] Company e attivo in molti teatri di Londra, Manchester ed Edimburgo. Nel 1971 è stato premiato ai festival di Locarno e Chicago per il suo primo film, trasposizione della sua pièce teatrale Bleak moments, ritratto spietato della società inglese ...
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Fasulo, Alberto. – Regista italiano (n. San Vito al Tagliamento 1976). Laureato in Filosofia, dopo aver frequentato il Corso di formazione avanzata in produzione internazionale del Documentario, ha iniziato [...] , road movie semi-documentaristico che racconta l'odissea di un ex professore diventato camionista per problemi economici, mentre è del 2015 il docu-film Genitori e del 2018 Menocchio, presentato in concorso nello stesso anno al Festival di Locarno. ...
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Berta, Renato
Stefano Masi
Direttore della fotografia svizzero, nato a Bellinzona il 2 marzo 1945. Con il suo gusto per la luce naturale ha lasciato una profonda impronta nella nouvelle vague svizzera [...] les enfants (1987; Arrivederci ragazzi) di Louis Malle.Appassionato cinefilo, frequentò sin da ragazzo le proiezioni del Festival di Locarno, dove fu anche membro di una giuria giovanile, e fondò un cineclub studentesco nella scuola dove studiava da ...
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Knef, Hildegard (propr. Hildegard Frieda Albertine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale tedesca, nata a Ulm il 28 dicembre 1925 e morta a Berlino il 1° febbraio 2002. Bella, bionda, ironica [...] (1946; Gli assassini sono tra noi) di Wolfgang Staudte. L'anno successivo si aggiudicò il premio al Festival di Locarno come migliore attrice protagonista per Film ohne Titel diretto da Rudolf Jugert. Chiamata a Hollywood, fu costretta a modificare ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano (Teheran 1940 - Parigi 2016). Tra i più importanti cineasti contemporanei, ha esordito negli anni Settanta, diventando noto in Europa nel 1987 con Dov'è [...] (Dov'è la casa del mio amico?, 1987) si è fatto conoscere dalla critica internazionale al festival del cinema di Locarno. Lo stile semidocumentaristico, la commistione tra reale e fantastico, la particolare attenzione al sonoro e, dal punto di vista ...
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Ma l'amor mio non muore!
Vittorio Martinelli
(Italia 1913, bianco e nero, 78m a 16 fps); regia: Mario Caserini; produzione: Film Artistica Gloria; sceneggiatura: Emiliano Bonetti, G. Monleone; fotografia: [...] succube di un'avventuriera, figlia del traditore Holbein. Quando il granduca ne viene a conoscenza, invia il colonnello Theubner a Locarno, con l'ordine di ricondurre il figlio in patria. Elsa scopre allora la vera identità di Massimiliano e non può ...
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Amico, Gianni (propr. Giovanni Battista)
Bernardo Bertolucci
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Loano (Savona) il 27 dicembre 1933 e morto a Roma il 2 novembre 1990. Di natura complessa [...] furono alcuni documentari come We insist (1964), ispirato a un album di Max Roach e premiato al Festival di Locarno; e Gramsci l'ho visto così (1988), realizzato in collaborazione con Giorgio Baratta; come anche alcuni lungometraggi quali Tropici ...
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Benvenuti, Paolo
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico, nato a Pisa il 30 gennaio 1946. Con la coerenza e il rigore stilistico dei suoi film, anomali rispetto alle consuetudini del cinema [...] Tiburzi (1996), l'uso della lingua toscana in Gostanza da Libbiano (2000, Premio speciale della giuria al Festival di Locarno).Nel suo percorso cinematografico B. ha fatto confluire la formazione di pittore, affiancata negli anni da regie teatrali e ...
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videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...
mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...