ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] , dove aiutò il Mazzini a preparare i moti del 6 febbr. 1853 a Milano, partecipando, fra l'altro, al convegno tenutosi a Locarno fra il 23 e il 25 gennaio. Nel dicembre dello stesso anno fu eletto, sempre a Genova, fra i delegati del Comitato di ...
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Panahi ⟨pà-⟩, Jafar. – Regista iraniano (n. Mianeh 1960). Autore di corto e mediometraggi per la televisione iraniana, è stato assistente del regista A. Kiārostamī. Tra le voci più interessanti e originali [...] -e sefid (Il palloncino bianco, 1995; Caméra d’or a Cannes); Ayneh (Lo specchio, 1997; Pardo d'oro al Festival di Locarno); Dayereh (Il cerchio, 2000; Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia); Talaye sorkh (Oro rosso, 2003); Offside (2006; Gran ...
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Regista, attore, produttore e montatore filippino (n. Datu Paglas 1958). Per il suo stile visionario, con il quale indaga la realtà e la condizione umana con crudezza, è considerato uno dei più innovativi [...] vinto la sezione Orizzonti della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Nel 2014 ha vinto il Pardo d'Oro al Festival di Locarno con From what is before e nel 2016 si è aggiudicato il Leone d'oro alla 73a Mostra internazionale d'arte ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] al lago di Varese.
Una volta trasformato in capitale mobiliare il patrimonio fondiario familiare, il C. si stabilì a Locarno (1551), dove nel frattempo - sotto la guida di Giovanni Beccaria - si era costituita una chiesa di confessione riformata. Da ...
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Preminger, Otto (propr. Otto Ludwig)
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 5 dicembre 1906 e morto a New York il 23 aprile 1986. Tra [...] Anatomia di un omicidio); nel 1955 vinse l'Orso di bronzo al Festival di Berlino e il Grand prix al Festival di Locarno con Carmen Jones (1954).
Figlio di un importante avvocato di religione ebraica, rivelò ben presto un forte interesse per il teatro ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] consolare di Milano. Il 21 ag. 1140 sottoscrisse infatti, come console del Comune, una sentenza relativa ad una controversia tra Locarno da Besozzo ed i conti dei Seprio a proposito dei possesso del fodro regio, del districtus e dell'arimannia sui ...
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La Pietra, Ugo
Livio Sacchi
Architetto e designer, nato a Bussi sul Tirino (Pescara) il 16 novembre 1938. Ha studiato architettura al Politecnico di Milano, dove si è laureato nel 1964. Ha lavorato [...] Milano, alla Galleria Il Cenobio (1963 e 1967), alla facoltà di Architettura del Politecnico (1964) e alla Galleria Toselli (1970); a Locarno, alla Galleria Flaviana (1966 e 1968); a Roma, alla Galleria Cadario (1967 e 1969); a Torino, allo Studio di ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] 1891-1926, Wien-Köln-Weimar 1992, ad ind.; R. L. nel suo tempo. Atti del I Convegno internazionale di studi su R. L.…, Locarno 1991, a cura di J. Maehder - L. Guiot, Milano 1993; S. Scardovi, L'opera dei bassifondi. Il melodramma "plebeo" nel verismo ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] quando a Como la fazione dei Rusca, nemica dei Visconti e alleata del marchese di Monferrato, prevalse su quella dei da Locarno e la carica di podestà fu occupata da Guido Castiglioni, di cui entrambi erano nipoti: sembra che la liberazione dei due ...
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Reisz, Karel
Grazia Paganelli
Critico, regista e produttore cinematografico ceco, di famiglia ebrea, nato a Ostrava il 21 luglio 1926 e morto a Londra il 25 novembre 2002. Autore tra i più rappresentativi [...] , a suitable case for treatment (Morgan, matto da legare), R. vinse nel 1966 il Premio speciale al Festival di Locarno.
Rifugiatosi nel 1938 in Inghilterra, inserito con il fratello dai genitori (scomparsi poi ad Auschwitz) in un convoglio di bambini ...
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videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...
mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...