neuroteologia
Alberto Melloni
La riflessione sulla teologia, sulla mente e le sue funzioni è originaria e comune a tutte le grandi tradizioni religiose: il cervello come luogo nel quale agiscono sensi [...] Zygon: Journal of religion and science, come neuroteologia. Negli anni successivi sarà soprattutto il nesso fra l’epilessia del lobotemporale (TLE) e la quiete mistica a essere esplorato, partendo sempre dal postulato che la religione è uno stato di ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] sintomatologia e ponendo le prime basi per una classificazione clinica dei tumori del lobotemporale (Contributo clinico ed anatomico allo studio dei tumori del lobo parietale, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale delle alienazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] della necessità di avere, in molte operazioni, risposte da un paziente vigile.
Le scoperte sul ruolo del lobotemporale e frontale nel controllo dell’aggressività hanno fatto sperare di poter trattare chirurgicamente i disturbi mentali, conducendo a ...
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memoria nella psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi indaga le modalità con cui la mente conserva, modifica, rievoca le tracce delle esperienze percettive del passato; ma soprattutto analizza [...] nel sito corticale coinvolto originariamente nell’esperienza. E ancora, le impressioni visive si situerebbero nel lobo occipitale e nel lobotemporale inferiore deputati alla visione. Non si deve però dimenticare che questi dati neurologici non sono ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] limbico. Nelle forme primarie si sono evidenziati una riduzione del volume del lobotemporale e un ampliamento dei ventricoli cerebrali, anormalità aspecifiche della sostanza bianca subcorticale con prevalente interessamento dell'emisfero cerebrale ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] bilaterali dell'acustico, ibid., pp. 433-448; Contributo clinico allo studio dei disturbi psichici nei tumori del lobotemporale, ibid., LXXIV [1953], pp. 259-301, in collab. con G. Carloni; Meningioma intraventricolare, ibid., LXXV [1954], pp ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] ), e si accompagna a inquietudine, ansia, soprattutto depressione. A volte sopravviene a crisi (per es., nei tumori del lobotemporale, con paraosmie, oppure in situazioni di spavento, di panico, di estrema tensione emotiva) e può essere indotta dall ...
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QUARTI TREVANO, Marino
Vittorio A. Sironi
QUARTI TREVANO, Marino. – Nacque a Venezia da Giovanni Luigi ed Emilia Giani, il 12 agosto 1910.
Si laureò presso la facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] l’importanza di questo esame in ambito diagnostico (Sul valore dell’arteriografia cerebrale per la localizzazione dei tumori del lobotemporale, in La radiologia medica, 1942, vol. 24, n. 6, p. 205, e Considerazioni su due casi di trombosi della ...
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aggressività
Nadia Canu
Correlati neuroanatomici e biochimici
Sembra che i circuiti nervosi che regolano i comportamenti aggressivi (CA) facciano parte della rete neuronale che media i comportamenti [...] frontale sono più inclini, nelle situazioni di conflitto, a fare uso della intimidazione fisica e verbale. Anche il lobotemporale è implicato nella suscettibilità a violenza e aggressività, come emerso da studi su pazienti con lesioni o tumori in ...
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emozioni
Chiara Braschi
Anatomia e neurofisiologia delle emozioni
Alla base delle risposte emotive esistono circuiti nervosi specificamente dedicati alla loro elaborazione e produzione. Nonostante ciò, [...] e affettive degli stimoli visivi conseguente al danno all’amigdala, struttura del sistema limbico sita nella parte mediale del lobotemporale. Da qui l’idea che tale regione possa avere un ruolo chiave nel comportamento emotivo in generale.
Il ruolo ...
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lobo
lòbo s. m. [dal gr. λοβός]. – 1. In biologia, e particolarm. in botanica, suddivisione di un organo piano, delimitata da intaccature che non giungono alla metà fra il margine e il centro o la linea mediana: i l. delle foglie pennatolobate,...
temporale2
temporale2 agg. [dal lat. tardo temporalis, der. di tempŏra «tempie»]. – 1. In anatomia, delle tempie, relativo alle tempie, che ha sede o rapporti con le tempie: regione t., regione laterale simmetrica del cranio, compresa tra...