BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] Banti". Si occupò anche di neurologia, compiendo importanti osservazioni sulle afasie;. in particolare, intuì che il loboparietale inferiore fa parte, con le prime due circonvoluzioni temporali, del territorio uditivo corticale, centro dei simboli ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] e in particolare il ruolo dei lobi frontali, individuati come sede dei fenomeni psichici, e della metà anteriore del loboparietale, sede della sensibilità generale. Nel 1894 diede notizia dell'estirpazione di un fibroma della base cranica con un ...
Leggi Tutto
cervello, struttura e funzione del
Giuseppina Amadoro
Christian Barbato
Il cervello è la parte anteriore dell’encefalo, quella più sviluppata e funzionalmente più importante nel sistema nervoso dei [...] e controlla: la comprensione del linguaggio parlato e scritto; la memoria delle parole; le capacità matematiche. Il loboparietale destro controlla le attività visuospaziali, ovvero attività non verbali come: la ricostruzione di un’immagine visiva e ...
Leggi Tutto
atassia
Sintomo comune a svariate malattie neurologiche caratterizzato da un disturbo della coordinazione motoria. L’a. si manifesta solitamente per alterazioni del cervelletto (a. cerebellare), del [...] può essere determinato da lesioni di strutture corticali superiori, come il lobo frontale, il lobo temporale o il loboparietale. Tra queste, la più frequente è l’a. del lobo frontale, che è caratterizzata da incapacità a mantenere il tronco e ...
Leggi Tutto
volontà e decisione
La capacità di agire volontariamente è una caratteristica essenziale della natura umana. A partire dagli inizi del secolo si sono iniziate a identificare le aree cerebrali coinvolte [...] cortecce sensoriali primarie e coinvolge, come stazioni intermedie di elaborazione e ritrasmissione dell’informazione, il loboparietale e la corteccia premotoria.
Basi neurali della decisione
È possibile distinguere fra decisioni percettive, che ...
Leggi Tutto
Aprassia
Bruno Callieri
L'aprassia (dal greco ἀπραξία, "inerzia", composto da ἀ- privativo e dalla radice del verbo πράσσω, "operare") può essere definita come l'incapacità di compiere un movimento [...] una calza).
L'aprassia per l'abbigliamento, cioè l'incapacità di vestirsi ordinatamente, risulta generalmente da una lesione del loboparietale destro.
L'aprassia, sia nella sua forma cinetica sia in quella ideativa (Sittig 1931), è associata con il ...
Leggi Tutto
orientamento
Capacità di riconoscere la posizione del proprio corpo rispetto all’ambiente esterno e di programmare un comportamento motorio adeguato a raggiungere una meta prefissata. Il processo di [...] . Anche altre aree sono coinvolte nella capacità di orientarsi, cioè di percepire ed esplorare lo spazio: il loboparietale per la consapevolezza dello spazio personale (il proprio corpo), i lobi temporale e frontale per lo spazio extrapersonale ...
Leggi Tutto
Anatomista, fisiologo e medico (Torino 1773 - ivi 1831), professore di fisiologia a Sassari (1804), poi di anatomia all'univ. di Torino (1814). Fu medico di Vittorio Emanuele I. Fornì importanti contributi [...] della grande scissura cerebrale, che dalla scissura di Silvio arriva a quella interemisferica, dividendo il lobo frontale dal parietale. n Sostanza gelatinosa di R.: formazione trasparente che, nella sezione orizzontale del midollo spinale, compare ...
Leggi Tutto
Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] . Da tali studi è emerso che esso è composto, come nel macaco, da due settori della corteccia cerebrale: il loboparietale inferiore e il giro frontale inferiore (GFI).
L'intenzione dell'azione
Quando compiamo un'azione, come afferrare una tazza per ...
Leggi Tutto
TRANSESSUALITA
Alberto Oliverio
TRANSESSUALITÀ. – Cause ambientali o biologiche? Neurobiologia e transessualità. Bibliografia
L’identità di genere è un aspetto centrale nel definire il genere: rappresenta [...] MtF in ben quattro regioni cerebrali. In particolare, nei transessuali MtF sono implicate le connessioni tra loboparietale e frontale, responsabili della percezione corporea.
Esistono quindi numerosi dati che indicano come la condizione transessuale ...
Leggi Tutto
parietale
agg. [dal lat. tardo parietalis, der. di paries -iĕtis «parete»]. – 1. Fatto su parete: pitture, affreschi, mosaici, iscrizioni p.; arte p., designazione generica, in paletnologia, delle manifestazioni artistiche (incisioni, pitture)...
lobo
lòbo s. m. [dal gr. λοβός]. – 1. In biologia, e particolarm. in botanica, suddivisione di un organo piano, delimitata da intaccature che non giungono alla metà fra il margine e il centro o la linea mediana: i l. delle foglie pennatolobate,...