L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] particolare struttura bianca della corteccia nella zona calcarina del lobo occipitale denominata 'stria di Gennari' (dal nome del si portassero dal talamo alla corteccia occipitale e parietale; Bouillaud, Albrecht von Graefe e, soprattutto, ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] in alcune aree cerebrali, particolarmente l'ippocampo (una importante zona cerebrale del lobo temporale, sede di elaborazione della memoria), la corteccia frontale e parietale, alcuni centri del tronco dell'encefalo. La perdita di neuroni in ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] strati distinti, denominati rispettivamente mesoderma somatico, o parietale, e mesoderma splancnico, o viscerale. Il ultimo, rientra l'abbozzo del cieco, che si colloca sotto il lobo destro del fegato. Da questa sede il cieco nei giorni successivi ...
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Neuroscienze e fenomenologia
Vittorio Gallese
Premessa
Uno degli obiettivi principali della ricerca contemporanea delle neuroscienze cognitive, cioè di quella branca delle neuroscienze che ha come oggetto [...] ultimi venti anni ci consegnano, tuttavia, un quadro completamente diverso. La corteccia motoria del lobo frontale, così come quella parietale posteriore, sono costituite da un mosaico di aree distinte sul piano anatomo-funzionale che contraggono ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] per quest’ultima funzione sembra essere la corteccia parietale inferiore e temporale superiore, più nell’emisfero destro Un’altra origine di ernie è la porzione mediale del lobo temporale, che comprime il mesencefalo. L’effetto della ipertensione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] dell’area motoria del linguaggio in una parte del lobo anteriore dell’emisfero sinistro, la delimitazione della corteccia cerebrale nella corteccia frontale posteriore e in quella parietale. Continuava a restare sconosciuto il ruolo della ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] talamo che proietta alle aree somatosensitive della corteccia parietale. Per quanto riguarda la sensibilità della regione portano le informazioni uditive alla corteccia primaria specifica nel lobo temporale. La prima stazione del lemnisco laterale in ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] encefalo che è colpita, si distinguono sindromi frontale, parietale, temporale, rolandica, talamica, occipitale, cerebellare ecc simpatica inerente ad artropatia cervicale; sindrome del lobo medio, ottusità sospesa nella regione anterobasilare destra ...
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linguaggio
Nicoletta Berardi
Le reti del linguaggio
L’uso del linguaggio richiede un flusso di informazioni che interessa un grande numero di aree cerebrali tra loro connesse, il cui insieme costituisce [...] sita nella profondità della scissura che separa il lobo temporale da quello frontale), che potrebbero essere importanti il GTS, il giro frontale inferiore e la corteccia parietale inferiore permetterebbero la decodifica fonologica, mentre le aree ...
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ambiente e cervello
Alessandro Sale
Esercizio fisico e cervello
L’importanza dell’esercizio fisico per il mantenimento delle funzioni cerebrali era già nota nell’antichità e riecheggia nel celebre [...] una complessa rete di connessioni che collega i lobi frontali con la corteccia cingolata anteriore, il lobo inferotemporale e la corteccia parietale, è correlata ai livelli di attenzione verso lo stimolo e alla velocita di elaborazione dello stesso ...
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parietale
agg. [dal lat. tardo parietalis, der. di paries -iĕtis «parete»]. – 1. Fatto su parete: pitture, affreschi, mosaici, iscrizioni p.; arte p., designazione generica, in paletnologia, delle manifestazioni artistiche (incisioni, pitture)...
lobo
lòbo s. m. [dal gr. λοβός]. – 1. In biologia, e particolarm. in botanica, suddivisione di un organo piano, delimitata da intaccature che non giungono alla metà fra il margine e il centro o la linea mediana: i l. delle foglie pennatolobate,...