Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] e della corteccia temporale, strutture che costituirebbero una sorta di serbatoio dei ricordi. Per i ricordi recenti, il lobofrontale svolgerebbe una funzione nel loro richiamo. Tale ruolo gli è attribuito sulla base di osservazioni di anatomia ...
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Del cervello o dei suoi elementi costitutivi.
Le arterie c. si suddividono in anteriore, media e posteriore.
L’ arteria c. anteriore è ramo della carotide interna; a mezzo dell’arteria comunicante anteriore [...] si anastomizza con l’omologa del lato opposto, concorrendo alla formazione del poligono arterioso del Willis; irrora il lobofrontale, il corpo calloso e la circonvoluzione parietale ascendente.
L’ arteria c. media (o silviana) è ramo della carotide ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] aree polisensoriali nei lobi occipitale e parietale, processi avvenuti fra 3 e 4 milioni di anni fa; la modificazione del lobofrontale, avvenuta tra 2,5 e 1,8 milioni di anni fa, soprattutto in corrispondenza dell'area di Broca, specializzata nelle ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] gruppo di nuclei grigi che formano l'ipotalamo. Talamo e ipotalamo costituiscono il diencefalo.
Lobi cerebrali. - Il lobofrontale, mediante la corteccia motoria e quella premotoria, controlla i movimenti e le sequenze di movimenti volontari di ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] antero-interna del lobo temporale e la parte postero-inferiore del lobofrontale, in particolare la il sistema somestesico afferente, il talamo e in particolare il lobo parietale, rivestono un'importanza fondamentale, come può rilevarsi dallo ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] corteccia prefrontale, posta anteriormente all'area premotoria e alla supplementare motoria, costituisce l'area associativa del lobofrontale. Essa riceve numerosissime afferenze da parte delle altre aree cerebrali, incluso il giro cingolato, e del ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] collocate soprattutto nella regione posteriore. Alla regione anteriore è ragionevole attribuire un ruolo per l'intenzionalità, poiché il lobofrontale è fortemente legato all'azione e al suo eseguirsi. Ulteriori dati in Ca potrebbero venire da quelle ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] le parole che stimolano associazioni motorie, come certi verbi di azione e i nomi di utensili, tendono ad attivare aree nel lobofrontale, anteriormente alla corteccia motoria, come si è visto dagli studi sia EEG sia PET. Inoltre, gli studi PET hanno ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] -clinico di un paziente che, in seguito a una vasta lesione di tipo vascolare dell'emisfero sinistro centrata sul lobofrontale, aveva perduto l'uso della parola. L'osservazione di Broca era rivoluzionaria per diversi motivi: il primo, di ordine ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] paradigmi di comportamento diversi.
Oltre alla corteccia motoria primaria, è stato notato che altre aree corticali del lobofrontale, in particolare la corteccia premotoria e l'area motoria supplementare, sono coinvolte nella formazione dei modelli ...
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frontale
agg. e s. m. [dal lat. tardo frontalis, usato solo come neutro pl. sostantivato per il frontale del cavallo (nel sign. 2 d)]. – 1. agg. a. Della fronte, come regione anatomica: la regione f.; osso f., osso impari, mediano, simmetrico,...
lobo
lòbo s. m. [dal gr. λοβός]. – 1. In biologia, e particolarm. in botanica, suddivisione di un organo piano, delimitata da intaccature che non giungono alla metà fra il margine e il centro o la linea mediana: i l. delle foglie pennatolobate,...