CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] da Firenze nel 1421 per sovrintendere alla creazione di una marineria fiorentina di Stato; e in tale veste si recò a Livorno, il 22 luglio 1422, ad ispezionare le prime due galee fiorentine in partenza per Alessandria di Egitto, sulle quali si ...
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ALBERTI, Giovan Vincenzo
Armando Sapori
Nacque il 28 apr. 1715. Ammesso all'Ordine di S. Stefano nel 1722, fu paggio di Gian Gastone de' Medici, e, più tardi, avviato dal padre alla carriera diplomatica. [...] alla reggenza.
Nel 1765, salendo al trono Pietro Leopoldo, venne incaricato della sopraintendenza, allora istituita, degli affari di Livorno e del suo porto; e nel 1766 gli fu affidata la segreteria militare, mentre più tardi prendeva la direzione ...
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ADALBERTO (Alberto Rufo)
Ubaldo Formentini
Obertengo, dei marchesi della Liguria Orientale, figlio di Adalberto III, nacque nel 1040 ca. Sebbene riunisse in sua mano buona parte dell'eredità curtense [...] 1920, p. 35).
Massa fu la capitale dinastica d'una talassocrazia tosco-ligure-insulare che, procedendo sul litorale tirrenico, da Livorno a Piombino, e sul mare, dalla Corsica alla Sardegna, giungerà, nel corso d'un secolo, a conseguire titolo regio ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] la carriera di cantante, usando il nome di Virgilio Pannolini e riscuotendo un grande successo. Si esibì anche a Livorno, Venezia, Genova e Milano, dove tenne un'accademia di canto nell'ambiente illuminista di casa Imbonati. Stava per partire ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] ottenne da Paolo Guinigi l'amicizia nel conflitto con Ladislao, poi accompagnò il papa Gregorio XII a Siena e ritornò a Livorno per porre fine ai contrasti che dividevano quel castello dal Porto Pisano. L'anno dopo (aprile 1409) fu inviato a Pisa ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] primo studio di polso, dedicato a I Caminesi e la loro signoria in Treviso dal 1283 al 1312 (edito a Livorno nel 1905: dunque, da un ventisettenne), era stato del resto originariamente concepito come illustrazione storica dei passi danteschi dedicati ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] , alle quali si unì. Poi, quando a Spoleto la colonna si sciolse, con la moglie si rifugiò in Toscana e, a Livorno, imitato da altri patrioti, si imbarcò per la Francia. Dopo un breve periodo di permanenza presso il centro di raccolta per emigrati ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] e, in occasione del XVII congresso nazionale del Partito socialista italiano (PSI), svoltosi nel gennaio 1921 a Livorno, decise di non seguire Bordiga nel nuovo partito comunista, aderendo poi alla frazione terzinternazionalista di G.M. Serrati ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] dei primi provvedimenti promossi dall'H. in qualità di sovrintendente fu quello di ampliare le franchigie del porto franco di Livorno, abolendo tutti i diritti di mare e includendovi tutti i sobborghi. Il 3 apr. 1838, su indicazione del consigliere L ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] "Tiro nazionale", continuò a svolgere l'attività cospirativa volta all'organizzazione di una sommossa che, coordinata, come a Livorno, con la spedizione Pisacane, scoppiò, ignorandosi il contrordine del Mazzini, il 29 giugno 857 e si concretò nell ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....