CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] -201; F. Giarelli, L'"ultimo generale d'armata", in Il Caffaro, 22 genn. 1900; L. Lavagnini, Carrara nella leggenda e nella storia, Livorno 1962, pp. 108-112, 203-208; Diz. d. Ris. naz.. II, ad nomen. Sulla partecipazione al '31 si veda G. Sforza, La ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] al mare per dare un nuovo impulso ai propri traffici commerciali. Aveva comperato quindi dai Visconti Pisa, il suo contado e Livorno; ma la città si era ribellata ai nuovi padroni e i Fiorentini la cinsero d'assedio. Da qui la necessità di impedire ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] 1921 e non fu rinnovato: si occupò prevalentemente di problemi militari.
Nel XVII congresso nazionale, che ebbe luogo a Livorno nel gennaio del 1921, ricoprì la funzione di segretario.
Egli sostenne la mozione di Firenze, proposta dalla frazione del ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] del 4 apr. 1921 - per riorganizzare la massa operaia e fare propaganda sovversiva". Delegato al XVII congresso socialista (Livorno, gennaio 1921), di lì a poco entrò nella direzione del Gridodel popolo e iniziò la collaborazione all'Avanti! dalle ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e il 14 luglio 1860, in Fonti per la Storia d'Italia, Roma 1959. Un osservatore "esterno", come il console francese a Livorno, Senevier, deve notare il 28 apr. 1859 che "la Toscane est en pleine révolution sans troubles ni désordres", e l'inviato ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , Enrico Mayer, che dei Cini restò sempre intimo amico (e del resto, il C., sin dal 1836, fu socio, a Livorno, della Società per il mutuo insegnamento), Ridolfo Castinelli e, soprattutto, Massimo d'Azeglio, unito da profonda amicizia ai due coniugi ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] , salparono da Pisa il 12 luglio 1422.A bordo, insieme con molti mercanti fiorentini, avevano il B. e il Federighi.
Toccando Livorno, dove furono passate in rassegna da uno dei consoli del Mare, Piombino, la foce del Tevere, Scalea, Cetraro, Tropea e ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] apr. 1920, I, Milano 1967, passim, ma soprattutto alle pp. 86-96; Resoconto stenografico del XVII congresso naz. del Partito socialista italiano(Livorno, 15-20 genn. 1921), Milano 1962, p. 450.Per l'attività del C. in U.R.S.S. dal 1924 al 1931, vedi ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] il Thaon di Revel a Genova (dove fu ricevuto dal futuro Vittorio Emanuele I e conobbe l'ammiraglio inglese Keith), quindi a Livorno; si stabilì poi a Firenze con lo zio Uberto detto Franchino fra la fine del luglio 1800 e il maggio 1801.
Datano ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] del ministro di Venezia a Roma, G. B. Castellani, a fine agosto il C. si recò a Venezia attraverso Livorno, Firenze, Bologna, Ravenna: apparentemente il suo compito consisteva nel procurare alla città assediata viveri e armi; in realtà doveva ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....