CAMINO, Tolberto da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VI) e di una nobildonna di cui ignoriamo il casato, Beatrice di Bonaparte, nacque nel febbraio del 1263 dal ramo "di sotto" dell'antica e potente [...] pp. 26 ss.; G. B. Picotti, Gaia da Camino, in Giorn. dantesco, XII (1904), pp. 81-90, passim;Id., I Caminesi e la loro signoria su Trevisodal 1283al 1312, Livorno 1905, pp. 92, 113 ss., e 333 (con l'indicazione delle fonti e ulteriore bibliografia). ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] manifesti della Real Casa di Savoia, XV, 2, Torino 1848, p. 26; I. La Lumia, La Sicilia sotto Vittorio Amedeo di Savoia, Livorno 1877, pp. 69 s., 155; D. Carutti, Storia della diplom. della Corte di Savoia, III, Roma-Torino-Firenze 1879, pp. 453, 455 ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , fino alla Quaresima. Dopo la Pasqua, le compagnie comiche si spargevano nella cosiddetta terraferma, spingendosi talora a Genova e a Livorno. Durante la fiera dell'Ascensione (la Sensa) per 15 giorni si aprivano di nuovo i teatri d'opera, seria o ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] Woolf di Roma, prototipo dei successivi che nasceranno, in alcuni casi con finanziamenti degli enti locali, a Siena, Bologna, Verona, Livorno. Nei primi 6 anni di attività al centro sono stati svolti in media 20 corsi l'anno, con un'iscrizione ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] -603; Les Francs-Maçons, ces inconnus, in Choisir, ott. 1970, pp. 7-16; E. Lennhoff, Il Libero Muratore, Livorno 1972; J. Baylot, La massoneria tradizionale nel nostro tempo, Roma 1973; G. Caprile, Cattolici e massoneria: un'importante dichiarazione ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] e in Concilium Florentinum).
Dal 1° maggio 1439 il G. fu operaio di S. Maria del Fiore e dal 18 ottobre capitano di Livorno e nello stesso anno vinse lo scrutinio per il gonfalonierato di Giustizia (Tratte 368, c. 8r). Il 17 apr. 1440 ebbe l'incarico ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] con le nazioni che avessero offerto la reciprocità, e manifestò chiari convincimenti liberistici. Gli esempi di Livorno e Trieste, due porti che prosperavano senza applicare diritti differenziali, erano secondo lui "troppo dimostrativi per ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] (e anche allora le ricerche della polizia lo persuasero a imbarcarsi su una nave francese e a cercare rifugio a Livorno). Placatesi le acque e instaurato il regime costituzionale, il D. tornò a fine febbraio 1848 sulla scena, coinvolto da Silvio ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] nella cerchia della corte.
Dopo l'incidente diplomatico verificatosi in seguito alla cattura di navi inglesi nel porto di Livorno nel 1608, che parve incrinare le cordiali relazioni, il L., che aveva profuso le sue arti diplomatiche in questo ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] aperto la strada a un impegno visconteo nel Regno di Napoli; il duca pretendeva dai Fiorentini la restituzione di Livorno e rifiutava qualsiasi limitazione alle sue possibilità di espansione verso la Lunigiana e la Romagna; Firenze era poco propensa ...
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livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....