Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] di Francesco Algarotti, la traduzione (1748) della Cyclopaedia di Ephraim Chambers e le edizioni di Lucca (1758-1776) e di Livorno (1770-1779) dell’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert. La scienza si diffuse attraverso i musei scientifici in circoli ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] provincia di Cosenza furono conquistate undici amministrazioni comunali. Il PSI appariva dunque in ripresa quando giunse la scissione di Livorno, che segnò il passaggio di Gullo al Partito comunista d'Italia (PCd'I). Il partito socialista resse bene ...
Leggi Tutto
GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] nella sua casa di campagna a Nizzola presso San Donnino, a pochi chilometri da Modena, poi a Firenze e quindi a Livorno da dove, non sentendosi ancora al sicuro, si imbarcò per la Corsica, terra ospitale e pertanto agognata dalla corrente migratoria ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] fallita l'intercettazione della squadra del G., aveva puntato con le sue 16 galee nel Tirreno e, fatta base a Livorno, aveva cominciato a dare la caccia al naviglio mercantile genovese, comparendo infine davanti alla Riviera di Levante, dove solo da ...
Leggi Tutto
GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] , la flotta genovese compariva davanti a Portovenere, senza però essere riuscita a intercettare la flotta veneziana, rifugiatasi tra Livorno e Porto Pisano.
Una volta giunto a Genova, il G. fu nominato dal fratello capitano generale della Riviera ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] Toscana: una sua relazione in francese, preparata per lo Stanhope, dove metteva in luce l'importanza del porto di Livorno per i traffici inglesi e l'inopportunità che cadesse in mani imperiali, ottenne un certo ascolto, ostacolato però dal profilarsi ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] tornò in patria finché non apparve imminente il tracollo del regime borbonico. Sbarcò a Napoli il 30 luglio 1860, provenendo da Livorno con P. Villari. Dall'8 ottobre all'8 novembre resse il dicastero delle Finanze nel governo diretto da R. Conforti ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] socialista di Firenze, sopravanzando la corrente massimalista unitaria e quella riformista. Conseguentemente, al congresso nazionale socialista di Livorno del gennaio 1921 la maggioranza della federazione si schierò con i comunisti e il L. fu così ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] comunicazione e di commercio verso la Toscana che si augurava avrebbe condotto in futuro al collegamento del porto di Livorno con quello di Ravenna. Tutto questo, mentre gli procurava il favore popolare, non impediva malumori per la pressione fiscale ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] mi occupano".
Rientrato a Cesena con un ritardo causato da una grossa burrasca e dalla quarantena trascorsa nel lazzaretto di Livorno, non risultò implicato nei disordini culminati con lo scontro di Santa Maria del Monte fra la guardia nazionale e i ...
Leggi Tutto
livornese
livornése agg. e s. m. e f. – Di Livorno, appartenente o relativo a Livorno, città della Toscana e capoluogo di provincia; come sost., abitante, originario o nativo di Livorno; dialetto l. (o il l., s. m.), il dialetto toscano parlato...
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....