PONTEFICE
Nicola Turchi
. I pontefici, riuniti in collegio ufficiale sotto l'autorità del pontefice massimo, erano in Roma un'accolta di esperti del diritto sacro (fas), i quali avevano il compito di [...] numero di 5 membri, portati poi a 9, a 15 e infine a 16 e le sue attribuzioni sono sinteticamente elencate da Livio (I, 20): controllo rituale ("quibus hostiis, quibus diebus, ad quae templa sacra fierent"); responsi sull'attività circa le cose sacre ...
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Toponimo frequente nel Mediterraneo orientale, ove lo ritroviamo riferito a diversi promontorî montuosi, uno nell'isola di Creta, altri sulla costa dell'Anatolia, e a qualche città di cui una in Licia, [...] coi Rodî; ma ora fu avvistato da Polissenida, il quale, uscito dal suo riparo, lo attaccò di sorpresa a oriente del promontorio. Livio non si lasciò atterrire, e prese il largo con 30 navi che dispose in ordine di battaglia, assalendo con esse la ...
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È il riassunto, o compendio, di uno scritto ampio, fatto in generale allo scopo di alleggerire ad altri la fatica di una lunga lettura. Nel mondo classico si compendiavano, a preferenza, le lunghe opere [...] mutando anche il titolo in Σύνοψις e dedicando il compendio al figlio Eustazio. Fra i Latini non è forse escluso che Livio stesso abbia compendiato la sua storia certo è che Lattanzio, per aderire al desiderio del fratello minore Pentadio, ridusse a ...
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PANION (Πάνιον, Panium)
Arnaldo Momigliano
Sito della Palestina, che prendeva il nome da una grotta sacra al dio Pan, presso le fonti del Giordano nella località all'incirca dove sorse più tardi Cesarea [...] avvenuta nel 200 circa; ma poiché essa è posteriore a un viaggio di Scopa in Etolia per procurarsi dei mercenarî, che, secondo Livio (XXXI, 43) avvenne verso il 199, la battaglia viene riferita da altri al 198 a. C. In ogni caso essa rappresentò la ...
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GRENVILLE, Thomas
Seymour de Ricci
Uomo politico e bibliofilo, nato a Wotton Hall (Buckinghamshire) il 31 dicembre 1755, morto a Londra il 7 dicembre 1846. Deputato nel 1780, fu partigiano di Fox; nel [...] , e infine incunaboli stampati su pergamena. Tra questi ultimi vanno ricordati: la Bibbia di Gutenberg, il Salterio del 1457 e il Livio stampato a Roma nel 1469.
Bibl.: J. T. Payne e H. Foss, Bibl. Grenvilliana, voll. 3, Londra 1842-1872; S. de ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] da un autore all'altro, dal momento che Strabone fa riferimento a 360 stadi, che corrispondono all'incirca a 64 km, mentre Tito Livio, seguendo Polibio, indica una distanza pari a 22 o 23 miglia, cioè circa 33 o 34 km. La storiografia antica fornisce ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] (Bibl. Riunite Civ. e A. Ursino Recupero) e della British Library, alle due o tre miniature aggiunte ad Avignone al Tito Livio di Parigi (cc. 201r, 211v, 257v), a quelle importantissime e bellissime del Royal 20. D. I. della British Library (Add. Ms ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] -London 1958 (trad. it. Milano 1970); C. Pincin, Sul testo del Machiavelli. I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, «Atti dell’Accademia delle scienze di Torino, Classe di Scienze morali, storiche e filologiche», 1961-1962, 96, pp. 71-178 ...
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capitano
Stefano Scioli
Il termine capitano ha uno specifico rilievo nell’universo semantico machiavelliano, entro il grande tema delle armi (→). L’interesse di M. per il problema del comando di truppe [...] xxiii del III libro dei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio costituiscono «una sorta di ‘manuale’ del buon capitano», secondo un ricorre a una concione di Marco Valerio Corvino riportata da Livio per offrire «parole» che – «considerate bene» – ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] a Roma.
Nel 1694 l'H. iniziò l'attività di violoncellista per il cardinale Pietro Ottoboni e il principe Livio Odescalchi; l'anno seguente entrò nell'Accademia di S. Cecilia, lavorando quindi al teatro Capranica e probabilmente esibendosi in ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....