Poeta latino (n. 25 d. C. - m. 101 d. C.). Secondo Plinio il Giovane, S. I. avrebbe fatto il delatore sotto Nerone, che (68) lo fece console; ma si riabilitò, fu amico di Vitellio e proconsole d'Asia sotto [...] guerra punica dall'assedio di Sagunto alla vittoria di Zama. S. I. seguì come fonte principale la terza deca di Tito Livio, ma se l'argomento è storico, il "macchinario" è mitologico, gli espedienti sono quelli dell'epica tradizionale e il modello ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] storia della ragion di stato, in quanto T. è stato solo il pensatore a cui, dopo Machiavelli e in antitesi a Livio, si sono richiamati i teorici di dottrine politiche per chiarire, accettare o combattere la ragion di stato: in tal senso, sebbene ...
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Uomo politico e generale romano dell'età delle guerre sannitiche. Nel 331 a. C. la tradizione riferisce che fu edile curule. Quel che però viene narrato intorno alla parte che egli ebbe durante la sua [...] con cui Appio Claudio Cieco aveva iscritto in tutte le tribù quei cittadini che erano privi di proprietà fondiaria. Secondo Livio (IX, 46,14) simul concordiae causa, simul ne humiliorum in manu comitia essent, omnem foremem turbam in quattuor tnbus ...
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Popolo illirico che nell'età classica era stanziato ai confini settentrionali della Macedonia. Più precisamente, i Dardani occupavano le due rive dei corsi superiori dell'Axius (Vardar) e della Marava, [...] minaccia per le vicine regioni (Scordisci, Bastarni, Traci) ma specialmente per la Macedonia. Numerose sono le invasioni, che Polibio, Livio, Giustino e altri autori ricordano, in particolar modo sotto i regni di Filippo II e di Perseo. Anche dopo ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] romani, in quanto la tradizione letteraria, e primamente «Livio che non erra», riescono e risultano inficiati ormai dagli della tradizione: e quivi s'incontrano tanto i critici di Livio, dal Newton al Beaufort, ai loro epigoni e divulgatori italiani ...
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SPIRA, Fortunio (nome umanistico di Sebastiano Spira)
Paolo Procaccioli
– Nonostante nel testamento si dicesse «nobile viterbese» e come viterbese fosse noto a Venezia, Spira era nato a Bomarzo da ser [...] con autorevoli esponenti del patriziato cittadino e dei circoli culturali più in vista. Segretario dell’arcivescovo di Nicosia Livio Podocataro e poi del fratello Cesare, prossimo ai Venier e ascritto all’Accademia Veniera, nel 1535 con Tiziano ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] l'indigenato polacco: in rapporto con i maggiori esponenti della colonia italiana in Polonia, come il fisico Tito Livio Burattini, titolare della Zecca di Cracovia, ed il segretario reale Cristoforo Masini, tuttavia occupò fra loro una posizione ...
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ALABANDA (᾿Αλάβανδα)
Città della Caria, situata alla confluenza del Meandro e del Marsia. Fiorì nel periodo ellenistico e specialmente sotto l'impero romano. Nel 197 a. C. assunse anche essa il nome di [...] ). I monumenti ricordati risalgono tutti all'epoca ellenistica, mentre dell'epoca romana rimangono le terme, adornate con archi; Livio ricorda un tempio dedicato alla Dea Roma. Delle sculture si ricordano una testa maschile barbata, d'epoca romana, e ...
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MITRIDATE VI Eupatore, re del Ponto
Mario Attilio Levi
Nel 120 a. C. Mitridate Filopatore Filadelfo (o Evergete) fu assassinato, e il regno fu diviso, per testamento, fra la vedova Laodice e i due figli [...] ; le orazioni Verrine, la Pro Archia e la Pro Flacco di Cicerone; frammenti di Granio Liciniano; le fonti derivate da Livio (Floro, Eutropio, Orosio); Trogo Pompeo (17 e 38) e Velleio Patercolo (l. II).
Bibl.: Oltre alle storie generali di Roma ...
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Nell'Iliade è il condottiero dei Misî e dei Frigi della regione Ascania (II, 862; XIII, 790; cfr. W. Leaf. Troy. A Study in Homeric Geography, Londra 1912, p. 297; Th. W. Allen, Homeric Catalogue, Oxford [...] di Enea e delle sue vicende nel Lazio, riferite già dai più antichi annalisti romani con molte varianti e contraddizioni, tanto che Livio (I, 3) pensava che vi fossero stati due Ascanî, uno figlio di Creusa, sposa troiana di Enea, e uno di Lavinia ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....