GAZZANIGA, Paolo
Luca Dell'Aglio
Nato a Soresina (Cremona) il 26 luglio 1853 da Pietro e Giulia Moschini, svolse a Pavia i suoi studi superiori, frequentando il collegio Ghislieri e laureandosi nel [...] matematica italiana, IX (1930), p. 316; Boll. di matematica, XXVI (1930), p. 164 (P. Cattaneo); Padova, Archivio del Liceo Tito Livio, s.v.; G.B. Marangoni, in Boll. di bibliogr. e storia delle scienze matematiche, III (1900), pp. 111-115 (rec. del ...
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Tolomeo, re di Egitto
Clara Kraus
In due passi danteschi (Mn Il VIII 9 e Pd VI 69) è menzionato T. XII (o XIII; l'incertezza di numerazione subentra nella dinastia dei Lagidi dopo T. VI Filometore), [...] CVII 2, CIX 1), espugnò l'accampamento di T., il quale naufragò nel Nilo mentre tentava di fuggire (Bell. Alex. XXXI 6; Livio Per. CXII; Floro II 13 [= IV 2] 60).
La parte della vicenda successiva alla morte di Pompeo si legge in Bell. Alex. XXIII ...
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(gr. ῞Ηβη) Divinità della religione greca, figlia di Era e Zeus, esprimeva direttamente con il nome la «giovinezza». Strettamente legata alla madre, come molte divinità femminili, appare quale ancella [...] . L’Odissea la presenta quale sposa di Eracle. Il culto di E., identificata con la indigena Iuventas, fu introdotto in Roma nel 3° sec. a.C. e le fu eretto un tempio votato dal console M. Livio Salinatore durante la battaglia del Metauro (207 a.C.). ...
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Tucidide
Massimo L. Salvadori
La ricerca della verità
Il grande storico ateniese Tucidide, uno dei maggiori esponenti della storiografia antica, ha raccontato la guerra del Peloponneso che dilaniò la [...] la ‘classicità’ dell’opera di Tucidide, il maggiore degli storici greci. Polibio, Senofonte, Cicerone, Quintiliano, Sallustio, Tito Livio, Tacito furono tutti grandi ammiratori della storia da lui scritta e ne furono profondamente influenzati. Dopo l ...
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Vedi ALIFE dell'anno: 1958 - 1994
ALIFE (v. vol. I, p. 254)
A. Parma
Centro posto alle estreme pendici del massiccio del Matese e quasi al centro di un'ansa del fiume Volturno; è stato fin dall'antichità [...] di Telesia e Bovianum a E, Caiatia e Capua a S, Teanum e Suessa a O, e a Ν con Venafrum. Diodoro (XX, 35), Livio (VIII, 25), Strabone (V, 3, 10) e Tolemeo (Geog., III, I, 67) considerano Allifae città del Sannio; solo Plinio (Nat. hist., III, 5, 63 ...
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VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] vercellese sarebbero - secondo Tolomeo - i Libici o Libii, gente di stirpe probabilmente ligure - che, più tardi, come Livio ricorda (v, 35, 2), avrebbero subito l'invasione da parte dei Galli Salii provenienti da Marsiglia (Vercellae Libicorum ex ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] prima sparsamente affermate o accennate, eccolo ora concepir senz'altro il disegno di un'opera che, sotto forma d'un commento a Livio, esponesse ed illustrasse i princìpi di una vera «scienza nuova» per interpretare la storia e la vita degli Stati. E ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] del figlio).
Fu primogenito di una famiglia molto unita, rimanendo legato alla sorella, Valeria (n. 1912), e ai fratelli Livio (n. 1914, divenuto poi ingegnere) e Tullio (n. 1916). La prima collaborò agli allestimenti del fratello specie come ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] ai classici greci e latini. Fu infatti compagno di studi del nipote di Iacopo, Paolo Sadoleto, sotto la guida di Livio Gregorio Giraldi, il quale nel De poetis nostrorum temporum (Florentiae 1551, p. 105), menziona in modo lusinghiero il F. tra ...
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Testina
Maurizio Tarantino
Nella storia editoriale delle opere di M. la cosiddetta Testina ha un’importanza notevole. Si tratta dell’edizione, seguita da una serie di ristampe, della prima e più completa [...] , Venezia 1839; F. Le Monnier, Avvertimento dell’editore, in N. Machiavelli, Il Principe e Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, Firenze 1848; A. Gerber, The mutual relations of the five prints of the Testina and the terminus post quem of the ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....