HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] A. Bulgari Calissoni, Maestri argentieri, gemmari e orafi di Roma, Roma 1987, pp. 247 s.; E. Noe, Le medaglie di LivioOdescalchi, in Medaglia, XVII (1989), 24, pp. 83-86, 94; Medaglie barocche e neoclassiche. Museo nazionale del Bargello. Mostre, a ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] memoria di Innocenzo XI, in occasione dell'inaugurazione del suo monumento funebre nella basilica (12 ag. 1702, committente il principe LivioOdescalchi). Ma anche al di fuori di S. Pietro l'attività del L. fu notevole: per tre volte fu eletto "primo ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] 62, doc. 8), oltre a rendere noti alcuni lavori, oggi dispersi, eseguiti o solo iniziati per Quintiliano Rezzonico e LivioOdescalchi nel 1679, tra cui un inusuale Cristo alla colonna eburneo, ha di recente contribuito a precisare la data della morte ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] a melodramma spirituale.Atti del Convegno, Viterbo… 1999, a cura di S. Franchi, Roma 2002, pp. 245-316; Id., Il principe LivioOdescalchi e l'oratorio "politico", in L'oratorio musicale e i suoi contesti. Atti del Convegno, Perugia… 1997, a cura di P ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] a Roma.
Nel 1694 l'H. iniziò l'attività di violoncellista per il cardinale Pietro Ottoboni e il principe LivioOdescalchi; l'anno seguente entrò nell'Accademia di S. Cecilia, lavorando quindi al teatro Capranica e probabilmente esibendosi in ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] a Roma 1700-1721 (catal., Urbino), a cura di G. Cucco, Venezia 2001, pp. 99-103, 140-142; S. Walker, LivioOdescalchi, Pietro Stefano Monnot e Carlo Maratta…, in Sculture romane del Settecento: la professione dello scultore, a cura di E. Debenedetti ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] Romano da Historia sacra a melodramma spirituale, a cura di S. Franchi, Roma 2002 A, pp. 270, 287; Id., Il principe LivioOdescalchi e l’oratorio ‘politico’, in L’oratorio musicale italiano e i suoi contesti (sec. XVII-XVIII), a cura di P. Besutti ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] Antonio Pignatelli, principe di Belmonte, e intorno a questa data va probabilmente collocata quella, non datata, dedicata a LivioOdescalchi. Una medaglia firmata dal D. celebrava, nel 1729, l'erezione della fontana dello Sposalizio nella piazza del ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] nella detta città la prima messa, Roma 1742; e quella Nella nascita del figlio secondogenito alle eccellenze del signor d. LivioOdescalchi e della signora d. Vittoria Corsini..., Roma 1752.
Il B. nel 1743 fu eletto procustode d'Arcadia, e con questa ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. LivioOdescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] duomo d'Albano e l'erezione della facciata". Bracciano fu venduta a LivioOdescalchi il 22 maggio 1695 e, quindi è dopo questa data che bisogna cercare le testimonianze documentarie di questa attività, cosa peraltro oggi impossibile, data l' ...
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