BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] . I Ladini, ora definiti "del Sella", stanziatisi verso il 1000 nelle valli di Gardena, Badia e Marebbe, Fassa e Livinallongo (ne viene escluso l'Ampezzano che non risulta essere un'area di colonizzazione altoatesina), rappresentano l'ultimo residuo ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] dei podestà e capitani e dei vicari e giudici di Belluno dal 1200 al 1420, Belluno 1893, pp. 27, 29; I. Vallazza, Livinallongo, in Arch. per l'Alto Adige, VIII (1913), p. 445; L. Simeoni, La crisi decisiva della signoria scaligera, in Arch. veneto ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] , Leipzig 1909, pp. 47, 50, 59, 117; C. de Festi, Genealogia dei nobili dinasti d'Egna, in Archivio per l'Alto Adige conAmpezzo e Livinallongo, V (1910), pp. 14-16 (ma i docc. attribuiti allo E. per gli anni 1210-22, a p. 14, vanno riferiti al padre ...
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TIROLO (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Carlo BATTISTI
Uno dei paesi confederati della repubblica d'Austria.
Esso si stende per kmq. 12.647 sulla media valle dell'Inn, dal confine italiano, lunga [...] compatta tirolese. Nel vescovato di Bressanone rimangono invece in fermo possesso vescovile, al di qua del Brennero, Fassa, Livinallongo, Tures, parte della valle di Badia, la valle della Lasanca, Bressanone e le sue vicinanze, Vandoies e Fundres ...
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TRIASSICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Divisione della storia della Terra compresa fra i periodi Permico, antecedente, e Giurassico, successivo. Il nome, usato per la prima volta da von Alberti nel 1834, [...] Ladinico, una facies dolomitica, facente passaggio laterale a una tufaceo-arenacea, costituente, quest'ultima, le formazioni di Livinallongo o delle pietre verdi (tufi compatti stratificati) e di La Valle. Nel Carnico si ripetono gli stessi fenomeni ...
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Benché il nome Cadore non sia in uso nella toponomastica ufficiale se non nell'appellativo di sette comuni (Lozzo di Cadore, Pieve di Cadore, San Pietro di Cadore, San Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, [...] austriaci esistenti nella zona, e cioè le fortificazioni di La Corte e Valparola, che chiudevano l'accesso alle valli di Livinallongo e di Abbadia, e quelle di Landro, di Plätzwiese e di Sexten, che impedivano di scendere nella Val Pusteria e ...
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ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] 20). Ma ancor più intensi furono i contatti e rapporti commerciali con Venezia nelle valli ladine che, attraverso Livinallongo, portavano nelle terre della Serenissima. La grande via commerciale del Brennero continuò a mantenere il suo enorme valore ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] già caratteri di transizione verso il lombardo-veneto. Le differenziazioni culturali interne all’area bellunese (centri ex tirolesi di Livinallongo, Cortina d’Ampezzo, alto bacino del Piave, zone del Cadore) riflettono non solo i tipi linguistici ma ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] anni dopo la conquista del Monte Bianco), una comitiva di valligiani ladini, condotta dal trentasettenne cappellano di Pieve di Livinallongo, don Giuseppe Terza, di Valle di Badia, tentò la conquista della vetta; presto i più si persero d'animo ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] nemici esistenti nella zona; le fortificazioni, cioè, di La Corte e di Valparola, che chiudevano l'accesso alle valli di Livinallongo e Abbadia, e quelle di Landro-Platzwiese e di Sexten, che impedivano di scendere nella Val Pusteria e recidere l ...
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ladino1
ladino1 agg. e s. m. [dall’engadinese ladìn (che è il lat. latīnus «latino»), nome con cui si designa la parlata locale]. – Denominazione comune a tre gruppi dialettali neolatini della zona alpina e subalpina centro-orientale, comprendente...