Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] alla caduta dell’Impero bizantino, dall’altro alla diffusione e venerazione delle reliquie ‘di tradizione costantiniana’, cioè le reliquie della Passione di Cristo legate alla leggenda della loro riscoperta ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e che lo condusse a morte a Roma il 12 ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di un monumento, compiuto nel 1700, sulla sua tomba in S. Pietro, la cui progettazione fu affidata a ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] di grande e antica nobiltà e in un secolo aveva dato alla Chiesa ben cinque cardinali. Il C. ebbe quattro fratelli, Giovanni Giorgio, che successe al padre nel ducato, Virginio, Ferdinando, che divenne ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] spirito..., in La scuola cattolica, LXV [1937], pp. 278-89).
Iniziò a Pavia studi giuridici, ma lasciò in tronco le leggi, che definì nei suoi Ricordi (ric. 92) simili alla cera, "perche si torcono dove ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] vescovile cittadino, vi ricevette dal più aperto dei suoi docenti, don E. Tazzoli, un'impronta assai forte sia sotto il profilo morale, sia sotto quello religioso. Gli furono infatti trasmesse l'idea e ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] 1677 e ascritto nel 1699. Del nucleo familiare facevano parte anche cinque sorelle, due monacate e tre – Maddalena, Livia, Giovanna – sposate rispettivamente a Gian Agostino Centurione di Giulio, a Felice Spinola di Girolamo e a Francesco Grimaldi ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] London 1851, pp. 76 s.; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi di Urbino, II, Firenze 1859, pp. 419 s.; G. Scotoni, Livia Della Rovere. Ultima duchessa d'Urbino, in Nuova Antologia, 16 sett. 1889, pp. 263-85; B. Ligi, I vescovi e arcivescovi di Urbino ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] una furiosa lite con l'Andrelini che aveva attaccato con accuse infamanti sul piano morale e religioso, dichiarandone oscene le elegie per Livia, già premiate. L'Andrelini si ritirò per un certo tempo a Tolosa e a Poitiers, e il B. fece diffondere in ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , datato tra il 63 e il 79 d.C., appaiono lo sviluppo di uno stile che ha le sue origini nella capitale (casa di Livia sul Palatino).
Nei rilievi dell’Arco di Tito sono raffigurate le processioni che si svolsero a Roma nel 71 d.C.; esse si snodano ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] e magistrato, e di M. C. de Buttet, l'A. si dilettò egli stesso di poesia, cantando tra l'altro una certa Livia da Casale, come risulta da un capitolo in versi di J. de Boyssonné, Ad Liviarn Casalensem, quod illivates Alardetus contigerit, pubblicato ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...