CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] e amici egli si sposò, contro i suoi desideri, con Cicella Piscicelli, la quale morì presto, lasciandogli una figlia di nome Livia che il C. diede in moglie nel 1494 a Giovanni Battista Spinelli, conte di Cariati (morto nel 1522, lo stesso anno ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] si applicò con dedizione indefessa lungo tutto l'arco della sua attività, a iniziare, per volontà della vedova Livia Veneziani, dal riordino del voluminoso materiale autografo, dal quale trasse linfa per una ricostruzione non convenzionale dell'opera ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] di una cantatrice (il madrigale Come rapisce il Cielo è in lode di Annina Guarini, figlia del poeta, che insieme con Livia d'Arco e Laura Peperara formava il famoso concerto delle "tre Grazie" ferraresi). Qualche movenza più sciolta ed elegante si ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] più volte gravemente malato. Anche la vita di famiglia gli fu sovente rattristata da lutti e disgrazie: la prima figlia Livia (nata nel 1488), andata sposa al notaio Francesco Biadene, morì di parto nel 1506; il terzogenito Ottavio Augusto (nato nel ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] una furiosa lite con l'Andrelini che aveva attaccato con accuse infamanti sul piano morale e religioso, dichiarandone oscene le elegie per Livia, già premiate. L'Andrelini si ritirò per un certo tempo a Tolosa e a Poitiers, e il B. fece diffondere in ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] , o marcati da un gusto satirico e bozzettistico (avari, crapuloni, gobbi, sodomiti), o altri che cantano l’amore per una Livia.
Nello stesso 1555 Panfilo ricoprì il ruolo di podestà di Penna; ad anni imprecisati risale invece il rettorato di Monte ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] ducati alle nipoti Faustina Toscanella, Brigida Maddaleni Capediferro e Camilla Della Valle; nominava credi universali le sorelle Livia, Antonina, Laura, Ambrosina e il nipote Sebastiano Toscanella; stabiliva che l'eredità vincolata dei nonno Paolo ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] studiò a Bologna e anch'egli si dedicò alle lettere, senza raggiungere la fama dei genitori; nel 1730 la figlia Livia sposò il nobile lucchese Carlo Guidiccioni. Nel 1728, grazie alle petizioni della famiglia Albani, che dai tempi del papa Clemente ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] nelle biblioteche di Firenze, Milano, Venezia e nella British Library; Gabriella Fenocchio, Marco Leva, Loris Rambelli e Livia Vendruscolo, che hanno collaborato all'allestimento degli indici. Sono grato, inoltre, a Franco Gavazzeni e a Ezio ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] , Il segreto di Claudio Adriani, Milano 1873; L'erede del signor Acerbi, ibid. 1874, Cesarino, ibid. 1875; Il marito di Livia, ibid. 1878; La principessa Carlotta d'Inghilterra, in Nuova Antologia, 16 maggio 1884, pp. 219 ss., Melania di Metternich ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...