DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] London 1851, pp. 76 s.; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi di Urbino, II, Firenze 1859, pp. 419 s.; G. Scotoni, Livia Della Rovere. Ultima duchessa d'Urbino, in Nuova Antologia, 16 sett. 1889, pp. 263-85; B. Ligi, I vescovi e arcivescovi di Urbino ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] . 105-113 passim; O. Mattirolo, Le lett. di U. Aldovandi a… F.M.…, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LIV (1903-1904), pp. 355, 363, 391-398; C. Ricci, Vita barocca, Milano 1904, pp. 3-14; A. Fano, S. Speroni…, Padova 1909, pp. 102 ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] il 6 ag. 1615. Ne ebbe due figlie, Vittoria e Barbara, e due figli: Giuseppe (nato nel 1607 e premorto al padre) e Livio, nato nel 1615 e morto nel 1681. Membro di una delle prime famiglie della città, fu assai devoto ai signori di Mirandola. Il 18 ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] cultura del D., e date alle stampe: l'una, intitolata L'idea di principe, èdedicata alla moglie del D., Livia M. Lercari; l'altra, Flusso e riflusso del mare, densa di ovvie concettose metafore secentesche, contiene anche precisi dati biografici ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] Alvise, la quale non era altri che la sorella di Adriano Thiene, implicato assieme al D. nel processo del 1547. Da Livia il D. ebbe sette figli: Porzia andata sposa a Brasco Braschi, Dorotea consorte di Giovanni Loschi, Vittoria sposata ad Ortensio ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] dei suoi Topica poetica, intitolato Delle figure de' concetti, aggiunge dieci sonetti di "alcune gentildonne" fabrianesi (due di Livia di ser Chiavello, quattro di Ortensia di Guglielmo, quattro della D.) "che furono al tempo del Petrarca".
L'assenza ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] è infatti nominata come moglie nel testamento del C., stilato in data 3 giugno 1638; testamento in cui il C., con Livia, lascia eredi dei suoi cospicui beni la figlia Chiara, il fratello Tomaso e il genero Durazzo, erede di Maria.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] a Formello, con la partecipazione di contadini del luogo e con due soli attori professionisti. Nel 1909, dopo il matrimonio con Livia Leonzio e un breve soggiorno a Torino, il G. fu scritturato dalla Cines a Roma.
Nel corso dell'anno realizzò altri ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] in terracotta, opera di Ignazio Miert.
L'opera più conosciuta del F. è la neocinquecentesca palazzina della Livia (detta così perché diventò la residenza di Livia Malfatti Raimondi dopo il 1786), che fu costruita in piazza S. Marco a Firenze nel 1775 ...
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CERRI, Paolo
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 20 ag. 1635 da Vincenzo, capomastro muratore, e da Francesca Martelli. Il C. fu architetto, attivo a Piacenza; è assai probabile che il suo unico vero [...] solennemente consacrata nel 1701 dopo la morte del C., avvenuta in Piacenza il 9 maggio 1700.
Dalle sue nozze con Livia Losi era nato a Piacenza il 5 febbraio 1656 il figlio Ignazio, che fu pure abile architetto, probabilmente formatosi alla scuola ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...