ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 13; ecc.). Ci è anche tramandato che nel 378 a. C. dopo la catastrofe gallica i censori provvidero a costruire un muro saxo quadrato (Liv., vi, 32, 1). È a questo momento, e non all'età di Servio Tullio, che si deve datare la grande cinta in tufo di ...
Leggi Tutto
DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] il D. si sposò con una Camilla ed ebbe due figlie, Livia e Tuzia.
Si trasferì a Roma verosimilmente prima del 1560. Nell' il D. fece testamento, nel quale sono ricordate le due figlie, Livia e Tuzia (Bertolotti, 1881, I, pp. 224 s.). Quest'ultima ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] età scrisse componimenti poetici, tra cui le Rime in occasione delle nozze tra Giuliano Cesarini, duca di Civitanova, e Livia Orsini (1589). Coltivò studi umanistici di impronta classica e antiquaria e si laureò in legge alla Sapienza, a Roma. La sua ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] nascita e di morte né sui tempi del giovanile soggiorno di studio a Roma. Si sposò a Genova con Livia Caterina Musso, dalla quale ebbe i figli Alessandro (nato il 4 febbr. 1667), Artemisia (nata nel 1669) e Giuseppe, del quale non si conosce l'anno ...
Leggi Tutto
HEDY (ΗΕΔΥ)
M. B. Marzani
Supposto incisore di gemme.
Il nome è inciso su di un'onice con la testa di Medusa (C. I. G., 7193, dove l'iscrizione è letta ῾Ηδύ[ς]). La forma errata fa pensare da sola ad [...] una falsificazione: Stephani (Angebl. Steinschn., p. 219) vedeva l'originale di questa imitazione in una iscrizione del colombario di Livia: Hedys. Aur. Secunda Hedi, dove Aur. può essere inteso come aurifex, e sotto questo genere di artefici si sono ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] che mostra di derivare da un disegno di cassettonati.
L'inizio del nuovo gusto nella decorazione musiva può essere colto nella Casa di Livia sul Palatino (con pitture di Secondo Stile II B) in cui i m., di fine esecuzione ed eleganti nei disegno come ...
Leggi Tutto
CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] tra gli anni 23 e 29 perché Tiberio è rappresentato divinizzato e perciò già morto; lo stesso si deve dire per Livia.
Altri studiosi ancora hanno discusso la figurazione del c. (v. bibliografia) e, tra questi, è da segnalare lo studio della Bruns ...
Leggi Tutto
VIZE
A. Frova
È l'antica Bizye, città della Tracia orientale ricordata dalle fonti. Scavi turchi nei tumuli di questa regione hanno rimesso in luce, fra il 1936-38, abitazioni preistoriche e tombe a [...] decorata nello stile ad incrostazione, come nella necropoli di Kerč; con una fascia ornamentale simile al fregio della Casa di Livia sul Palatino, e con una decorazione a stelle sulla vòlta, era un grande sarcofago di pietra intonacato e dipinto con ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] il mestiere di pellicciaio o conciapelli, attività abbastanza remunerativa; era inoltre banditore nel comune di Sant'Arcangelo. La madre Livia era figlia di un collega di Matteo, il cesenate Carlo Serra, banditore nel comune di Rimini (docc. dell ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] in seguito a quasi tutte le esposizioni italiane ed estere, tra cui quella di Berlino del 1896, dove un suo acquerello, Livia, fu acquistato dal Museo di Magdeburgo, mentre il grande dipinto Esami finali, di un patetico sentimentalismo alla Toma, fu ...
Leggi Tutto
liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...