Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] laurea in architettura del fratello Achille (nato il 16 febbr. 1918), collaborò con lui e con l'altro fratello Livio. Dopo il distacco di quest'ultimo dal gruppo nel 1953, Pier Giacomo e Achille instaurarono un rapporto di interdipendenza creativa ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] suo padre inoltrava dalla Svizzera, ove risiedeva in qualità di ambasciatore spagnolo, un memoriale alla corte di Madrid nel quale chiedeva per il figlio, ormai giunto al termine degli studi di legge, ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] 1708 il M. sposò a Genova la giovane vedova Maria Rosa Caterina Borea, dalla quale nacque nel 1709 la primogenita Livia Caterina, l'unica figlia sopravvissuta dopo la morte dei piccoli Francesca (1710-12) e Stefano (1712-13). Ristabilitosi a Milano ...
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BONUCCI, Arturo
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Nacque a Roma il 19 apr. 1894 da Adolfo e da Livia Carlesimo. Studiò al liceo musicale di Bologna con F. Serato, diplomandosi in violoncello nel 1912 e terminando nello stesso tempo [...] gli studi classici. Appena diplomato, iniziò la carriera di concertista solista in Germania e in Inghilterra, riscuotendo ovunque successi. Entrò poi a far parte come violoncellista del Quartetto Bolognese, ...
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GUIDI, Camillo
Tullia Iori
Nacque a Roma il 24 luglio 1853 da Michele e Livia Mordacchini. Si laureò nel 1877 presso la R. Scuola di applicazione degli ingegneri di Roma, dove rimase come assistente [...] presso la cattedra di statica grafica fino al 1881, quando venne incaricato dello stesso corso presso la R. Scuola d'ingegneria di Torino. Nel 1887 vinse il concorso per la cattedra di scienza delle costruzioni, ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] e la preparazione culturale. Dovè comunque seguire in città buoni maestri di grammatica e di retorica, poiché tale è la cultura che dimostra di possedere nel campo delle letterature classiche e in quello ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] gli impose il nome del proprio padre.
Fu allevato dalla madre e rimase con lei anche quando questa sposò Giovanni Bartoluzzi; degli studi compiuti in questi anni sappiamo soltanto che mostrò ben presto ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] ott. 1653, indicata dal Levati, è in contraddizione con quella del battesimo del 28aprile dello stesso anno, riportata sul Liber nobilitatis).
Il D. fu il primo dei figli nati dal secondo matrimonio di ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] ad accostarsi al mondo della cospirazione ancora prima dello scoppio rivoluzionario del 1848; e, quando la Lombardia insorse, si arruolò come volontario agli ordini di N. Mambrini nel corpo dei bersaglieri ...
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CASTELLI, Arturo
Gaetano Panazza
Nato a Brescia il 20 giugno 1870 da Luigi e da Livia Rossi, fu autodidatta, benché fosse stato allievo della scuola d’arte Moretto. Il C. lavorò con A. Zuccari alle [...] decorazioni (arabeschi e fregi) nella villa Bertelli a Nozza. Lusinghieri consensi ottenne nella II Biennale di Venezia (1897) con la Musica (Roma, coll. Cantù); contemporanea è la Modella (Brescia, coll. ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...