DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] , con gli altri dogi della sua famiglia. Dalla moglie Maria, figlia di Alessandro Giustiniani, aveva avuto tre figli: Livia, che sposò Giovan Stefano Pallavicini; Federico, che sposò Battistina Ariolo; Settimia, moglie di Giulio Spinola marchese di ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] Virginio Vespignani.
Il G. morì a Roma il 6 sett. 1865.
Il figlio Benvenuto, nato a Roma il 7 maggio 1828 da Livia Randanini, dopo la morte del G. ne continuò per breve tempo l'opera: curò infatti il periodico Il Buonarroti. Scritti sopra le arti ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , anche se rutilante di fasto, anche se irto d'alterigia. Se ne accorgerà quando tenterà d'ostacolare le nozze tra Livia Cesarini e Federico Sforza e sarà costretto ad arretrare di fronte al cardinale Altieri Palazzi che, invece, le vuole.
Solo ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Montefeltro per l'elezione, il 31 ottobre, del nuovo papa, Giulio II, seguì il 12 di quel mese quello per la nascita di Livia Osanna, nome che testimonia la devozione di I. per Osanna Andreasi, futura beata, al cui culto si dedicò per tutta la vita ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] cinquantaquattro rami del Cagnoni e del Patrini su disegni del Lucatelli; Prose e versi per onorare la memoria di Livia Doria Caraffa (1784), abbellito da due ritratti del Morghen, da incisioni a piena pagina, da numerose testate, iniziali, cornici ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Muzak, periodico musicale avviato dall’amico Pintor, e a Il Pane e le rose, supplemento ai Quaderni piacentini animato da Livia Ravera.
In questi e altri luoghi, con intenti politici e pedagogici, scrisse di sesso, amore, affettività; campi in cui ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] ’unico paese della Comunità a non avere un organismo del genere). All’interno della Commissione fece parte (con Alida Castelli, Livia Pomodoro e Patrizia Toia) del Gruppo nuove tecnologie, promotore di una ricerca su Donne e tecnologie nella quale si ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] sei episodi, 1992), o in telefilm come Una vita in gioco (1991) di Franco Giraldi e Due volte vent'anni (1994) di Livia Gianpalmo –, nei primi anni Novanta tornò stabilmente al teatro.
Lo fece in grande stile, siglando nel 1993 un contratto a lungo ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] e ristampata dal Püthmann a Lipsia nel 1776) e la Ad I. Ch. Trombellium... Epistola su una medaglia greca di Livia Augusta (postuma, Bononiae 1766). A Pisa, come docente di lettere, spettava al C. tenere l'orazione inaugurale dell'anno accademico ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] limiti di un narratore minore come il B., un piccolo capolavoro. Tratto da un immaginario "scartafaccio segreto della contessa Livia", come suona il sottotitolo, il racconto si snoda con forza e coerenza offrendoci una viva immagine di gentildonna ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...