Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] e di un portico. Il titolo che ebbe quale colonia romana ci è attestato da una lapide: colonia Ven(eria) Livia (?) Aug(usta) Alexandriana Abellinatium: mentre non è certo che l'epiteto di Veneria possa attestare l'origine sillana della colonia ...
Leggi Tutto
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] settime nel duo; la squadra, che era completata da Laura Cervo, Barbara Lo Monaco, Pamela Leli, Alessandra Ripetti, Livia Rosati, Antonella Terenzi e Claudia Crimini, si è piazzata quinta. Sono state necessarie altre cinque edizioni perché ad Atene ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] i primi dogmi mariani. In Oriente, dove venne attribuita grande importanza a tale avvenimento, nei secc. 6°-8°, Teotecno di Livia (Laus in Assumptionem beatae Mariae virginis; S. Caterina sul monte Sinai,
Bibl., gr. 491, cc. 238r-246r), Modesto di ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] politiche, strategiche e familiari – Maria Luisa diede al marito sedici figli, mentre un figlio naturale, Luigi, venne da Livia Raimondi – ratificarono la resa siglata a Vienna nel luglio 1784: salvo la distruzione di quell’inviso documento come ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] Sesto Fiorentino; Casal Marittimo presso Volterra; il Tullianum a Roma (costruzione in pietra squadrata), cisterne dietro la Casa di Livia (Palatino) e la fontana di Tuscolo (anteriore al sec. V a. C.). In Sicilia esistono thòloi sotterranee dell'Età ...
Leggi Tutto
Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] il patrimonio si arricchisce per il recupero di nomi dell’epoca classica (Mario, Alessandro, Cesare, Marcello, Orazio, Lidia, Livia, Flora ecc.). Attraverso le dominazioni straniere in Italia o l’influsso culturale straniero entrano nomi come Alfonso ...
Leggi Tutto
NEGRI, Cesare, detto il Trombone
Katherine Tucker McGinnis
NEGRI, Cesare, detto il Trombone. – Figlio di Girolamo, nacque verosimilmente a Milano, o nei pressi, intorno al 1536.
La data di nascita si [...] malattia (estate 1587), i viaggi in Francia cessarono.
Con la moglie, Isabella di Nava, ebbe almeno 4 figli: Livia, Ottavia, Margherita e Jacobo Filippo, sicuramente il Filippo descritto come cieco nel 1603 (Greppi, 1980). La famiglia visse nella ...
Leggi Tutto
POZZO, Modesta
Adriana Chemello
POZZO, Modesta. – Nacque a Venezia il 15 giugno 1555, secondogenita di Ieronimo, avvocato, e di Marietta Moro.
eronimo da Pozzo era «di onorata famiglia de’ cittadini [...] a Venezia nel 1600 (tip. D. Imberti) a cura della figlia Cecilia de’ Zorzi, con dedica a «la Sig. Donna Livia Feltria Della Rovere Duchessa d’Urbino».
Il dialogo è diviso in due giornate e trascrive una «domestica conversazione» tra una «nobilissima ...
Leggi Tutto
RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] la collaborazione di archeologi di indiscussa competenza, alla quale pure contribuì analizzando le pitture di tre case palatine (di Livia, dei Grifi e della cosiddetta Aula Isiaca) e quelle di sette clipei centuripini, rivelatisi poi un falso moderno ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] 1754); fu poi la volta di Roma, dove al teatro delle Dame (o d'Alibert) andò in scena nel 1755 l'opera Livia Claudia Vestale (libretto di A. Guidi, carnevale 1755). Intanto la supremazia indiscussa dell'opera italiana in Spagna faceva sì che una ...
Leggi Tutto
liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...