GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] romano segnalandosi, oltre che per il buon livello dei collaboratori (tra gli altri, G. 1974, ad indicem. Una vivace discussione sul valore di testimonianza dei ricordi giovanili del G. in A. Fermi, Origine del tomismo piacentino nel primo '800…, ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] "), ancora in collegamento, a livello nazionale, con il raggruppamento liberal-nazionalista guidato dall'on. C. Corradini. La lista, parallela ma non contrapposta al "listone" fascista, ebbe chiaramente la funzione di disturbare le opposizioni, tanto ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] per certi aspetti si allontanava dallo "spiritualismo vieto oramai ed impaccioso" di un Mamiani, teneva fermi i tradizionali capisaldi della separazione di vita psichica e fisiologica, dell'intuizione razionale del sovrasensibile, del libero arbitrio ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] - il governo decise di concedere a livello a privati tutti gli edifici posseduti nei distretti di Pistoia e di Pietrasanta: il F. di secondo ordine al teatro della Pergola.
Nel 1844 il F. subentrò alla Società Larderelli, Franchetti, Mondolfi e Fermi ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] anche letterato, bibliofilo e poeta di una certa notorietà a livello locale. I suoi componimenti poetici e inedite, a cura di S. Fermi, Milano 1935, pp. 7, 11 s., 16, 22, 26 s., 29; E. Benassi, L'Università di Parma durante la dominazione francese ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] 1922 fu incaricato di fisica superiore. Nel periodo di Pisa, Polvani conobbe come studenti Enrico Fermi, Franco Rasetti, all’abilità organizzativa di Polvani.
A livello nazionale, nel 1947 fu eletto presidente della Società italiana di fisica (SIF), ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] , scientifica e tecnica, contribuirono gli insegnamenti di maestri prestigiosi, come E. Bompiani, G. Castelnuovo, E. Fermi, T. Levi Civita, M. Picone, costituisce la più alta istanza del campo a livello mondiale. A partire dal 1962 divenne membro del ...
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BOLLA, Giuseppe
Lanfranco Belloni
Nato a Cagliari il 4 dic. 1901 da Achille e da Maddalena Larco, si laureò in scienze fisiche all'università di Pisa nel 1926. In seguito iniziò una intensa attività [...] di trecento milioni, con un ritmo di spesa nell'ultimo anno, di cento milioni; … quantunque le cifre ricordate possano sembrare oggi esigue, il loro livello (Centro studi nucleari Enrico Fermi), che riusci a dotare di un reattore didattico (1958). ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] di questo importante filone di ricerca permisero al G. e ai suoi collaboratori di inserirsi e mantenersi tra i gruppi di punta a livello mondiale e fecero di Pavia il principale centro di sviluppo di L'eredità del gruppo di E. Fermi e la propensione ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] livello artistico veramente notevole.
Nominato il 28 febbraio del 1860 consigliere corrispondente dell'Accademia di Belle Arti di Parma, il B. si interessava anche di 1917, pp. 81, 123, 182 ss.; S. Fermi, La litografia a Piacenza, in Strenna dell'a. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...