DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] - la ben nota relazione causale fra quantità di moneta in circolazione e livellogeneraledeiprezzi - mostrandone il collegamento con la teoria classica della distribuzione dei metalli preziosi.
Quando però si passi da un'economia basata sulla sola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] e degli imprenditori. Questo punto merita di essere sottolineato, dal momento che proprio la non univocità del concetto di livellogeneraledeiprezzi (e quindi del suo inverso, il potere d’acquisto della moneta) costituisce la base della critica di ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] problemi di finanza pubblica con metodologie tipiche della teoria monetaria quantitativa (come Imposte indirette su merci e livellogeneraledeiprezzi, in Moneta e credito, 1954, pp. 144-164, seguito sullo stesso argomento da altri saggi nel 1956 ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] settembre 1767 consentì la libera esportazione dei grani entro un livello massimo deiprezzi e aprì alla Toscana il mercato il granduca ad aggiornare la convocazione del sinodo generale dello Stato, per promuovere, invece, un’assemblea ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] monetaria, accresce la massa dei mezzi di pagamento provocando un rialzo del livellodeiprezzi, e successivamente nell’assorbimento aeromobili in arrivo, in attesa del turno di atterraggio. Generalmente i c. di attesa si svolgono sulla verticale di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] contro Roma, ebbe il suo prezzo nella rottura delle relazioni diplomatiche dei professori di cui si curò maggiormente il livello I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli dei frati minori conventuali negli anni del generalato (1701-1707), Roma 1976, ad ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , già nel maggio del 1919, "quale oratore generale a esporre la posizione comune a tutti i partiti effetti nell'autunno con la caduta deiprezzi all'ingrosso.
Ma la cosiddetta operazione con un'apertura a livello di partito. Nella sessione di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] furono riportati agli antichi livelli le gabelle gravanti sulle di Pietrarsa.
Per la diminuzione deiprezzi sul mercato internazionale, la protezione alle capitale e la Sicilia doveva contribuire alle spese generali del Regno con 3.000.000 di ducati ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] 2 apr. 1949), ne assumeva la segreteria generale.
Molte sono le testimonianze dell'impegno scrupoloso e democrazia, bloccata a livello politico dalla formula quella di un recupero dei margini di profitto, favorendo la corsa deiprezzi, sia mediante la ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] livello provincialistico della cultura piemontese e in generale nella tradizione retorica dell'accademismo italiano, per una presa di coscienza dei per la lievitazione deiprezzi, la svalutazione e il tesaurizzamento alla rarefazione dei beni e alla ...
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livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...
inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...