SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] pontefice e, solo dopo la fine di questo, dell'unzione di Ludovico a re dei Longobardi. Così riferisce anche lo Pseudo Liutprando (col. 1244) che narra dell'arrivo a Roma di Ludovico e Drogone, del sinodo, della ratifica della nomina di S. avvenuta ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] la colpevolezza di Raterio, e lo stesso Raterio, che nei suoi Praeloquia racconta queste vicende, in termini meno sbrigativi di Liutprando ma comunque con molte reticenze. Tra il momento in cui Ugo riprese Verona e l'arresto di Raterio passò un certo ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] trasse numerosi suoi collaboratori, assegnando loro cariche laiche ed ecclesiastiche: gli stessi su cui autori italiani coevi, per esempio Liutprando (Antapodosis, a cura di G.H. Pertz, in Mon. Germ. Hist., Script., III, Hannoverae 1839, II, 60; III ...
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patrimonio ecclesiastico
Il p.e. è costituito dal complesso dei beni materiali, mobili o immobili che nel corso della storia sono pervenuti alla Chiesa di Roma. Se tra questi trova uno spazio privilegiato [...] delle donazioni in favore dell’anima e dei divieti delle permute dei beni ecclesiastici emanati per esempio da Liutprando e da Astolfo. Le frequenti donazioni di privati e di principi, congiunte a questi privilegi, contribuirono a fare ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] pur avendo necessità dell’aiuto di quella contro questi (Gregorio II e III, Zaccaria).
Dopo la donazione di Sutri fatta da Liutprando nel 728, seguita poco dopo dall’altra di Bomarzo, Bieda, Orte, Ameria, i papi, di fronte all’insorgente minaccia di ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] per l'offerta annuale di quattro pani e sei ceri. Sebbene Agnese avesse fatto presentare dal proprio avvocato il privilegio col quale Liutprando duca di Benevento (751-758) aveva assoggettato S. Maria a S. Pietro e i privilegi di conferma di quella ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] V.E. Löscher ha battezzato nel 1705 il governo delle senatrici romane Teodora e Marozia: accusata (quasi certamente a torto) da Liutprando, la prima, di essere stata l'amante del futuro Giovanni X (914-928), quand'egli era ancora diacono; e madre di ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] rilievo che il suo pontificato ebbe anche nell'opinione dei contemporanei trova, fra l'altro, riscontro nel fatto che Liutprando, nella sua Antapodosis (III, 43), fa seguire direttamente Giovanni XI a Giovanni X, senza nemmeno menzionare L. VI e ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] , secondo la continuazione del Liber pontificalis (p. 246), si nascose nelle selve e sui monti come una bestia; secondo Liutprando di Cremona (p. 173), morì poco più tardi a seguito di una delle sue licenziose avventure.
Alla notizia dell'inattesa ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] Ratisbonensis, ad aa. 886, 890; Flodoardo, De Christi triumphis apud Italiam XII, in P.L., CXXXV, coll. 823 ss.; Liutprando, Antapodosis, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XLI, a cura di J. Becker, 1915³; Capitularia regum ...
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locoposito
locopòṡito s. m. [dal lat. mediev. locopositus, propr. «(magistrato) posto nel luogo», nell’editto di Liutprando iudex qui in loco positus est]. – Termine storico, sinon. del lat. mediev. lociservator (v.).