GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] potere. Marche e signorie fra due regni medievali, Torino 1995, pp. 50, 70; G. Gandino, Il vocabolario politico e sociale diLiutprandodiCremona, Roma 1995, pp. 79, 197-200, 203, 208; B. Rosenwein, The family politics of Berengar I, king of Italy ...
Leggi Tutto
ADALBERTO d'Ivrea
Gina Fasoli
Figlio di Anscario di Oscheret, marchese operante nella cosiddetta marca d'Ivrea, successe al padre tra l'anno 896 ed il 900. Più prudente del padre, che aveva attivamente [...] che ad impegni militari sui confini, tanto che LiutprandodiCremona lo riteneva già morto nel 924-25. Ma poiché ultimo atto noto di A. è una donazione effettuata il 28 febbr. 929 alla chiesa di S. Andrea di Torino, presente il re Ugo (I diplomi ...
Leggi Tutto
AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] interrompere l'impresa colpito da un improvviso malore, che il fantasioso storico Liutprando, vescovo diCremona, attribuisce alle mene astute di Ageltrude.
Come conseguenza di questi avvenimenti si ritiene dai più che il sinodo tenuto a Roma verso ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bergamo
Margherita Giuliana Bertolini
Vissuto intorno alla seconda metà del sec. IX, A. ha legato il suo nome all'opera con cui, dopo l'877, riprese e continuò fino ai suoi tempi l'Historia [...] vescovo Garibaldo, con l'arcivescovo di Milano, Ansperto, e con il vescovo diCremona, Benedetto, al trasporto del opera di Paolo Diacono, narra gli avvenimenti successivi alla morte diLiutprando e s'interrompe bruscamente dopo la morte di Carlo ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] il diacono Liutprandodi beni posti a Casbeno; nel marzo del 1036 elargì alla chiesa plebana di S. Vittore Superiore di Varese beni a vescovi Arderico di Vercelli, Ubaldo diCremona, Pietro di Piacenza avevano accondisceso al piano di Ariberto. Punì ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] il quale però moriva ad Amburgo il 4 luglio dello stesso anno. Ottone I inviò a Roma i vescovi Otgaro di Spira e Liutprando da Cremona quali suoi rappresentanti all'elezione del papa.
Dopo lunghe trattative (la sede rimase vacante per oltre sei mesi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] del 964; venne sepolto nella basilica lateranense.
Con l'eccezione diLiutprando, le fonti registrano la sua morte senza commenti; secondo la polemica versione del mordace vescovo diCremona (pp. 173 s.), egli morì - senza pentimento e senza estrema ...
Leggi Tutto
BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] rientrare in Provenza, decorato solo di un titolo vano.
Sull'ispiratore dell'avventura di Lodovico di Provenza abbiamo la testimonianza diLiutprando da Cremona (Antapodosis, II, 33) che ne fa addebito ad Adalberto marchese di Ivrea ("Huius vero tam ...
Leggi Tutto
GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] annota Liutprando (p. 60), inoltre, nella decisiva battaglia di Fiorenzuola di porre salde radici in Italia comportò l'emissione di diplomi favorevoli a G., oltreché a un altro fedele di Berengario, l'arcicancelliere Giovanni vescovo diCremona ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] Sergio III; la stessa notizia è riportata anche dalla Antapodosis (III, 43) diLiutprando da Cremona ma l'accentuata partigianeria, e quindi la sospetta inaffidabilità, di quest'ultima fonte ha fatto più volte mettere in discussione la veridicità ...
Leggi Tutto