GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] documento del febbraio 962 il vescovo di Tortona, ricordato fino a quel momento con il nome di "Giseprandus", è indicato con il nome di "Gezo", e che con il medesimo nome LiutprandodiCremona designa il vescovo di Tortona che prese parte al sinodo ...
Leggi Tutto
VALPERTO
Miriam Tessera
(Walperto, Vualperto). – Anno di nascita (prima metà del X secolo) e provenienza non sono noti; è possibile che la famiglia fosse originaria della zona del Seprio dove, nella [...] Nel 957 Valperto si rifugiò in Germania presso la corte sassone insieme ad altri avversari di Berengario (come ricordano LiutprandodiCremona e il continuatore di Reginone di Prüm). Qui si lamentò dell’arroganza dei re Berengario e Adelberto e delle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo diCremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] , catturò Ludovico e lo fece accecare. La relativa facilità della riscossa berengariana, così come è narrata da LiutprandodiCremona nell'Antapodosis e soprattutto da uno scrittore contemporaneo ai fatti, l'autore dei Gesta Berengarii imperatoris, è ...
Leggi Tutto
WILLA, regina d'Italia
Edoardo Manarini
WILLA, regina d’Italia. – Figlia di Bosone di Provenza, marchese di Toscana (931-936), figlio di Berta di Tuscia e di Tebaldo dei Bosonidi, e di Willa (II), aristocratica [...] regia.
La cattiva fama scontata da Willa è principalmente opera diLiutprandodiCremona, il quale iniziò nel 945 la sua carriera di funzionario di corte proprio al servizio di Berengario II come signator epistolarum e legato a Costantinopoli (949 ...
Leggi Tutto
OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] Waldo, era presente l’«inlustris marchio Otbertus» (secondo la definizione diLiutprandodiCremona [Historia Ottonis, 1998, p. 169]). Oberto era quindi ai vertici di quei settori della grande aristocrazia italiana che promossero la conquista del ...
Leggi Tutto
GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] nobiltà e della plebe, alla riunione intervenne anche Giseprando. Una descrizione dell'avvenimento è fornita dal libello polemico diLiutprandodiCremona noto come Historia Ottonis. Su G. si appunta l'attenzione del cronista, che lo include tra i ...
Leggi Tutto
GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto diLiutprandodiCremona [...] de la fin du VIIIe siècle au début du XIe siècle, Roma 1995, p. 288; G. Gandino, Il vocabolario politico e sociale diLiutprandodiCremona, Roma 1995, ad ind.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'Alto Medioevo, Roma-Bari 1998, p. 237 ...
Leggi Tutto
GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] C. Porro Lambertenghi, in Monumenta historiae patriae, Chartarum, XIII, Augustae Taurinorum 1873; LiutprandodiCremona, Antapodosis, a cura di J. Becker, in Mon. Germ. Hist., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XLI, Hannoverae-Lipsiae ...
Leggi Tutto
FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] avvenimenti per i quali F. è noto vengono raccontati da LiutprandodiCremona. Nella primavera del 924 egli si mise alla testa di un gruppo.di congiurati che decisero la morte di Berengario. Informato del complotto, l'imperatore lo invitò a recarsi ...
Leggi Tutto
LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] nascose nelle selve e sui monti come una bestia; secondo LiutprandodiCremona (p. 173), morì poco più tardi a seguito di una delle sue licenziose avventure.
Alla notizia dell'inattesa morte di Giovanni (14 maggio 964) i Romani elessero un nuovo papa ...
Leggi Tutto