UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] chiaro se tale spedizione sia da distinguere dalla prima o se si tratti solo di un errore nella confusa cronologia della fonte bizantina. Infine, LiutprandodiCremona, nell’Antapodosis (scritta tra il 958 e il 962) accenna alla stessa spedizione ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] a cui nessuno poteva essere superiore per sapienza, probità, studio delle arti, innocenza; e infine LiutprandodiCremona, unico autore italiano a parlare di Raterio e rinomato presule del X secolo, asserisce che sulla nomina vescovile del monaco ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] a cui nessuno poteva essere superiore per sapienza, probità, studio delle arti, innocenza; e infine LiutprandodiCremona, unico autore italiano a parlare di Raterio e rinomato presule del X secolo, asserisce che sulla nomina vescovile del monaco ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] and oblivion at the end of the first Millenium, Princeton 1994, ad ind.; G. Gandino, Il vocabolario politico e sociale diLiutprandodiCremona, Roma 1995, ad ind.; J. Grendele, I vescovi veneti nell'Alto Medioevo, secoli VIII - inizio XI, in Studi ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] documento del febbraio 962 il vescovo di Tortona, ricordato fino a quel momento con il nome di "Giseprandus", è indicato con il nome di "Gezo", e che con il medesimo nome LiutprandodiCremona designa il vescovo di Tortona che prese parte al sinodo ...
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VALPERTO
Miriam Tessera
(Walperto, Vualperto). – Anno di nascita (prima metà del X secolo) e provenienza non sono noti; è possibile che la famiglia fosse originaria della zona del Seprio dove, nella [...] Nel 957 Valperto si rifugiò in Germania presso la corte sassone insieme ad altri avversari di Berengario (come ricordano LiutprandodiCremona e il continuatore di Reginone di Prüm). Qui si lamentò dell’arroganza dei re Berengario e Adelberto e delle ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo diCremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] , catturò Ludovico e lo fece accecare. La relativa facilità della riscossa berengariana, così come è narrata da LiutprandodiCremona nell'Antapodosis e soprattutto da uno scrittore contemporaneo ai fatti, l'autore dei Gesta Berengarii imperatoris, è ...
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WILLA, regina d'Italia
Edoardo Manarini
WILLA, regina d’Italia. – Figlia di Bosone di Provenza, marchese di Toscana (931-936), figlio di Berta di Tuscia e di Tebaldo dei Bosonidi, e di Willa (II), aristocratica [...] regia.
La cattiva fama scontata da Willa è principalmente opera diLiutprandodiCremona, il quale iniziò nel 945 la sua carriera di funzionario di corte proprio al servizio di Berengario II come signator epistolarum e legato a Costantinopoli (949 ...
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OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] Waldo, era presente l’«inlustris marchio Otbertus» (secondo la definizione diLiutprandodiCremona [Historia Ottonis, 1998, p. 169]). Oberto era quindi ai vertici di quei settori della grande aristocrazia italiana che promossero la conquista del ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] nobiltà e della plebe, alla riunione intervenne anche Giseprando. Una descrizione dell'avvenimento è fornita dal libello polemico diLiutprandodiCremona noto come Historia Ottonis. Su G. si appunta l'attenzione del cronista, che lo include tra i ...
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