La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] non morì del tutto a Bisanzio; infatti, nel suo Antapodosis (VI, 5) LiutprandodiCremona (920-972) descrisse gli automi che aveva potuto ammirare alla corte di Costantinopoli nel corso delle missioni diplomatiche compiute nel 968 e nel 971. Ma in ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] diLiutprando, la città padana costituiva già un mercato frequentato, soprattutto per il commercio del sale, ed era dotata didiCremona: saggio di esplorazione, in Cremona: il Battistero, mostra di documenti, fotografie, rilievi, cat., Cremona 1979 ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] viaggio compiuto da Hārūn ibn Yaḥyā alla fine del sec. 9° (riportato nel Kitāb al-A'lāq al-nafīsa di Ibn Rusta) e dalle relazioni del vescovo Liutprando da Cremona che nel sec. 10° fu ambasciatore alla corte bizantina, per proseguire con la Geografia ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] da Cuniperto (688-700) a Liutprando spiegano il condensarsi della produzione plastica di alto livello qualitativo nei decenni che diCremona, mentre nelle Storie di s. Eustachio dalla navata sud, prossime ai mosaici della chiesa di S. Colombano di ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] di Milano, sono quelle che si sono realizzate nei due grandi battisteri di Firenze e diCremona (Peroni, 1969; per il battistero di 521-541), del re Liutprando (712-744) in S. Simpliciano a Milano. L'uso di grandi tegole di tipo romano con coppi ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] 1628, Acqui Terme, Arch. Curia Vescovile.
Fonti edite:
Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethman, G. Waitz, in MGH. SS rer. Lang., 1878;
Liutprando da Cremona, Antapodosis, in Scriptores Rerum Germanicarum in usum scholarum, a cura ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] alle classi più elevate e quelli di cui poteva disporre il resto della popolazione. Dell'abbondanza e sontuosità dei primi si può ricavare un'idea da varie fonti (Costantino Porfirogenito e Liutprando da Cremona, X sec.; Symeon Seth e Ptochoprodromos ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] cerimonie imperiali nell'Antapódosis (V, 5-10) diLiutprando da Cremona (Mango, 1972, pp. 209-210) e le annotazioni di Ruy González Clavijo sulle chiese di Costantinopoli, tra cui di particolare interesse - oltre alle descrizioni pubblicate da Mango ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] ), è descritta entusiasticamente nel sec. 10° da Liutprando da Cremona: "preciosi operis ecclesia est fabricata" (Antapodosis, II, 40; MGH. SS, III, 1839, p. 295). Era bisognosa di restauri quando fu eletta dal vescovo di V. Raterio (m. nel 974) come ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] ricompare un secolo più tardi nell'a. più grandioso e articolato di cui le fonti (Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis, II, 15, PG, CXII, coll. 1047-1111; Liutprando da Cremona, Antapodosis, VI, 5, PL, CXXXVI, col. 895) abbiano tramandato l ...
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