ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] » (Sansovino, 1565, c. 25v), al suo bell’aspetto e alla capacità di allietare gli incontri conviviali con la conversazione e il liuto. Nel 1568 era a Monaco per rappresentare i Medici alle nozze di Guglielmo V di Baviera con Renata di Lorena; l ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] dal titolo Dell'armonia del mondo, lettione due (Parigi 1647).
Stimato dai contemporanei come valente esecutore di chitarra e di liuto, la fama del F. è legata soprattutto ai suoi trattati in cui illustrò con dovizia di particolari le caratteristiche ...
Leggi Tutto
PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] d’Austria, nell’autunno 1568.
Le venne subito affiancata Anna Guarini, figlia del poeta Battista Guarini, cantatrice e suonatrice di liuto, e per la fine del 1580 il duo diede inizio a pomeriggi di studio e di esibizione negli appartamenti ducali ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] alla professione di famiglia, fu infatti istruito nelle humanae litterae, nell'arte cavalleresca e nella musica: suonava il flauto, il liuto e il clavicordo.
Il 12 marzo 1486 il M. fu aggregato alla Compagnia dei notai e nel 1490 iniziò a lavorare ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] de' Bardi. Non è un caso, ad esempio, che Vincenzo Galilei, nel 1584, dedicasse la nuova edizione del Fronimo (opera teorica sul liuto, pubblicata per la prima volta nel 1568) proprio al Corsi. Tuttavia solo a partire dal 1592 il C. successe al conte ...
Leggi Tutto
MILIONI, Pietro
Carlo Fierens
MILIONI (Millioni), Pietro. – Poco è noto della vita di questo chitarrista, compositore e trattatista italiano del Seicento, nonostante debba aver goduto di una notevole [...] , Paris 1636, II, p. 96; L. Torchi, La musica strumentale in Italia, Milano 1901, p. 149; M.R. Brondi, Il liuto e la chitarra, Torino 1926, p. 93; S. Murphy, Seventeenth-century guitar music: notes on rasgueado performance, in Galpin Society Journal ...
Leggi Tutto
DALL'OLIO, Cesare
Valerio Vallini
Nacque a Bologna nel settembre 1849. Allievo di A. Busi al conservatorio di Bologna il D. esordì nel 1873 presso il teatro della Società Felsinea a Bologna, con un [...] abbastanza favorevole, strumentazione ricca, con qualche incertezza nell'esecuzione; l'autore venne chiamato al proscenio quindici volte". Il Liuto del 6 dic. 1879 aggiunge che t il merito è risultato scarso, ma l'opera venne accolta bene".
Altre ...
Leggi Tutto
MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] un’originale «sintesi risultante dalla combinazione di tre solismi vocali ciascuno sostenuto da un differente strumento di accompagnamento», cioè liuto, viola da gamba e arpa (Durante - Martellotti, 1989, p. 20). La M. esercitò un ruolo di guida e di ...
Leggi Tutto
LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] l'opera è considerata l'ultima nel catalogo di Lorenzo d'Alessandro.
L. fu anche conoscitore di musica e abile suonatore di liuto. Un atto del Liber maleficiorum (ibid., pp. 130 s.) rivela che L. era stato invitato in qualità di suonatore a una festa ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Sigismondo Trecchi, et Angela Pallavicina" (Dipargoletta e bella Angela il suono), alla quale insegnava il canto e il liuto. Lo stesso tenue cromatismo e l'obliqua declamazione tra intreccio polifonico e gravitazione armonica si ritrova nel madrigale ...
Leggi Tutto
liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...