BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] composizioni sia monodiche sia polifoniche con accompagnamento di organo, clavicembalo e strumeti a corda, come il chitarrone, il liuto e la tiorba: tali composizioni, in cui si avverte il nuovo senso monodico, preannunciano, tra l'altro, soprattutto ...
Leggi Tutto
MEMMO, Dionisio
Vittorio Bolcato
MEMMO (Memo), Dionisio. – Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo. Membro della nobile famiglia veneziana, il M. fu frate dell’Ordine della S. Croce («crosacchieri» [...] VIII e della regina Caterina d’Aragona suscitando grande ammirazione soprattutto nel re, esperto musicista, che suonava il liuto e il clavicembalo, cantava bene a prima vista e componeva. Enrico VIII promise quindi di nominarlo cappellano regio ...
Leggi Tutto
L'adozione di monocordi a più corde (nonostante il controsenso, il nome per qualche tempo rimase) nella pratica musicale del Medioevo generò notevoli varietà di strumenti a pizzico o a plettro, a taluno [...] più lontano, col modificare la sonorità della corda a mezzo di feltri o di strisce di cuoio, ecc. L'alternare registri di liuto e di arpa con i registri di sonorità delle due tastiere era, ad esempio, uno dei più piacevoli e consueti effetti nelle ...
Leggi Tutto
MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] la sua bella scrittura, l’unica opera nota della M. è una composizione per liuto dal titolo Lieta vivo e contenta, trascritta nel libro di canto e liuto di Cosimo Bottegari conservato a Modena nella Biblioteca Estense universitaria (C. 311, c. 25v ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo, durante il regno di Ruggero I, in Sicilia vengono redatti i cosiddetti tropari siculo-normanni, [...] raffigurazioni dei soffitti lignei della Cappella Palatina (e del duomo di Cefalù) le sue teorie sulla presenza del liuto in Europa. Ma ricchissimo è lo strumentario rintracciabile negli affreschi, con gli strumenti mediterranei e del vicino Oriente ...
Leggi Tutto
LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] of Santa Maria Maggiore, Rome 1600-1700. A social and economic study, Venezia 1984, p. 115; D. Fabris, Un manoscritto per liuto di Andrea Falconieri: l'intavolatura dell'Archivio di Stato di Perugia, in Il Flauto dolce, 1984, n. 10-11, pp. 41-47 ...
Leggi Tutto
Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] uno storico cinese, in un tempo anche più remoto, nel 2900 a. C., la seta era già adoperata per fare le 36 corde del liuto. Certo è che l'uso di allevare il baco, in Cina, fu sempre tenuto in grande onore presso la corte imperiale e dalla corte fu ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] chiamato "syrena" e descritto come la combinazione di un liuto e di un "mezzo cannone" (un modello tipicamente da due angeli musicanti, uno con la viella, l'altro con il liuto, e dallo stemma della famiglia: una piramide con sei palle d'oro ...
Leggi Tutto
STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] voci (Venezia, Scotto, 1582); Il lauro secco a cinque voci (Ferrara, Baldini, 1582); Ghirlanda di fioretti musicali [...] con l’intavolatura del cimbalo et liuto a tre voci (Roma, Verovio, 1589); Canzonette [...] con l’intavolatura del cimbalo et del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uno dei temi iconografici musicali più interessanti nell’ambito della produzione artistica medievale è [...] frequentemente nei codici destinati alle suore.
Un altro strumento che nel Trecento inizia a godere di crescente favore è il liuto.
Di importazione araba, lo strumento è costituito da un guscio formato da listelli di legno (chiamate doghe) e da una ...
Leggi Tutto
liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...