MELISMA (dal greco μέλος "canto")
Nella terminologia musicale questa voce designa, nell'accezione scolastica, propriamente un gruppo di note di passaggio collegante due delle note reali d'una frase melodica.
In [...] , come troppo spesso si trovano nella pratica del cosiddetto bel canto sei-settecentesco (ma anche assai prima tra i cantori al liuto [e perfino nel riformatore, ma loro allievo, Giulio Caccini] e via via indietro) e ovunque la tecnica vocale tenda a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nelle culture mesopotamiche
Dahlia Shehata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei suoi 5000 anni di storia, la Mesopotamia è [...] varia da nove a undici. Solo a partire dal periodo accadico (2300 a.C. ca.) vengono invece introdotti in Mesopotamia i liuti, probabilmente provenienti dall’Iran occidentale.
Con l’inizio del II millennio a.C. entra in uso l’arpa angolare suonata in ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] della musica e la sua influenza sull'intelletto e sull'anima.
Seguono poi una storia dettagliata sull'invenzione del ῾ūd (liuto dal manico corto) da parte del Lamek biblico, al quale è attribuita l'origine della musica nel mondo; notizie riguardanti ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] 5 e a 6 voci), Venetia, Vincenti, 1593; Lodi della musica a 3 voci... Libro primo (con intavolatura di cembalo e liuto), Roma, Verovio, 1595; Paradiso musicale (madrigali e canzoni a 5 voci), Anversa, P. Phalesio, 1596; Sonetti novi di Fabio Petrozzi ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] in Firenze, allora sede abituale di tali esibizioni, il Primo libro de' Reali, accompagnandosi con uno strumento musicale (forse un liuto, con cui è raffigurato nel probabile ritratto che orna la stampa del 1524 delle Opere nuove), e con periodicità ...
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Pittore (prima meta del sec. 16º), della vita e dell'attività del quale non si hanno notizie precise. Nella firma di una Madonna col Bambino (1502) già nella collez. Donà dalle Rose a Venezia egli si dichiara [...] alla resa nitida dei particolari, d'origine fiamminga. Tra le altre opere firmate e datate: Circoncisione (1506: Parigi, Louvre), due Sonatrici di liuto (1520: Milano, Brera; Boston, Museo Gardner), Connestabile di Borbone (1527: Parma, Galleria). ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] 1541-1545: per il 1536-1540 i dati non sono statisticamente rilevanti); in seguito sembra intravedersi una progressiva riduzione delle presenze dei liuti negli ambienti privati: 6 inventari su 13 per il 1551-1555, 4 su 10 per il 1556-1560, 2 su 6 ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] , nei paesi anglosassoni, della lira-viola, strumento derivato dalla lira da gamba italiana.
Composizioni: Ayres, per 1 e 2 voci, liuto e basso, presso Th. Snodham, London 1609; Lessons for 1.2.3. viols, ibid.; tre antifone in W. Leighton, Teares ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] lui concorrevano i Giovani; scolpiva con diligenza in cera colorata cose piccole, e minute, e suonava con dolcezza il liuto".
Non si hanno altre notizie relative al suo periodo bolognese: può però arguirsi che il C. svolgesse essenzialmente attivita ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] "sinfonie" (al 1° atto del S. Alessio S. Landi premette una sinfonia a 5 voci strumentali [3 per i violini, 1 per arpe, liuti, tiorbe, bassi di viola e violoncelli, 1 per i "gravicembali"] composta di 4 tempi: Fugato, Eco, breve Lento, Fugato, e al 2 ...
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liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...