ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] in saec. XVII, Romae 1951, pp. 51 ss. e passim, ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un libro recente), in La Civiltà Cattolica, 1953, III, pp. 55-70.
Per i rapporti ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] monastiche ivi istituite l'incarico di celebrare notte e giorno l'ufficio nelle basiliche contigue. Proseguì il rinnovamento della liturgia papale in corso dalla fine del secolo precedente, istituendo tra l'altro la messa del giovedì di Quaresima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] lo incaricò, insieme con Roberto Bellarmino e Silvio Antoniano, di rivedere il Martirologio per la riforma del calendario e della liturgia. Fu allora che mise in luce doti di storico e passione per le fonti, fino a comparire come solo commentatore ...
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Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] radunarono i fedeli per tributare preghiere e onoranze; nel giorno anniversario della morte del m. (depositio martyrum) la liturgia eucaristica formava parte essenziale dell’adunanza. Il culto verso i m., contenuto e quasi nascosto durante i periodi ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , talvolta con qualche difficoltà, con la concessione da parte delle diocesi dell’uso di una Chiesa per la celebrazione delle liturgie ortodosse e la Chiesa diventa il punto di riferimento per una comunità nazionale a livello locale. In molti casi la ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di indebolire la potenza dei monasteri o per lo meno di dare maggior peso alle attività sociali e missionarie che alle liturgie o ai riti, che facilmente tralignavano in esorcismi e magia; egli visitò l'Europa e l'America, promosse l'istituzione di ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] dei vescovi e dei fedeli: e in questo modo i pastori della sede di Pietro e Paolo sono entrati nei racconti e nella liturgia della Chiesa di Roma; almeno fino a Martino I (m. 655), il cui culto nasce per aver patito l’ostilità, fino all’esilio ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] ; v. papa). Intanto portava avanti le altre riforme volute dal Vaticano II, in particolare quella liturgica (v. liturgia: Liturgia cristiana), attraverso pazienti mediazioni che non evitarono tuttavia né le contestazioni dei settori ecclesiali più ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] dato da Paolo VI alla nobiltà e al patriziato romano, l'immagine dei familiari di Papa Luciani presenti alla liturgia di insediamento aveva fortemente colpito, così come le immagini popolari bergamasche della famiglia Roncalli. Per la terza volta lo ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] , essendo i loro luoghi di culto dei templi o delle 'dimore del fuoco' (ātaškada in persiano).
Oltre al fuoco, la liturgia ha altri due principali protagonisti: il cordone sacro (kusti), simbolo della Religione, con cui l'orante si cinge tre volte la ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...