Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] 1976, pp. 1026-43, 1347-97.
Dictionnaire de théologie catholique, II, Paris 1923, s.v., coll. 2051-61.
Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie, II, ivi 1925, s.v., coll. 2794-802.
G. Bardy, Célestin Ier, in D.H.G.E., XII, coll. 56-8.
I ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] da stupirsi se in Italia, nei ghetti di Verona e di Mantova, si commemorava annualmente in sinagoga, con una speciale liturgia festiva, la data di reclusione degli ebrei all'interno delle mura del ghetto. Al ripetersi di ogni anniversario la sinagoga ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di Bova principe»).
Verso la metà del 17° sec. il patriarca Nikon introduce nella Chiesa russa una serie di riforme liturgiche, approvate dal Concilio del 1656, ma violentemente respinte da una parte del clero e dei fedeli, che prendono il nome ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] parte occupano invece M. Seter (n. 1916) e Ben-Zion Orgad (n. 1928), la cui ripresa di motivi dell'antica liturgia non ha comportato una piena adesione alle tendenze di avanguardia.
La ricerca di un nuovo linguaggio improntato alla conciliazione fra ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] divinizzanti (si faceva celebrare come Sol, variamente aggettivato o specificato, e imponeva come elemento della liturgia di ossequio la proskynesis, il bacio del piede, che Gregorio VII nella 9ª disposizione del suo Dictatus aveva dichiarato ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , le più vistose criticità presenti, a suo giudizio, nella comunità religiosa (la separazione del clero dal popolo nella liturgia, la insufficiente cultura del clero, le divisioni tra l’episcopato, le ingerenze dei sovrani nella vita della Chiesa a ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Magno, "Annali del Pontificio Istituto Superiore di Scienze e Lettere 'S. Chiara'", 11, 1961, pp. 93-100.
V. De Rosa, Il digiuno liturgico nei sermoni di S. Leone Magno, ibid., pp. 19-91.
M. Pellegrino, L'influsso di S. Agostino su S. Leone Magno nei ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] : da un lato si rompeva nettamente con una lunga prassi di tolleranza praticata a Roma verso i cristiani di altra tradizione liturgica; dall’altro, per la prima volta il vescovo di Roma si riconosceva la forza e l’autorità di condannare altre Chiese ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] carico delle spese per la cura della città e poco importa a questo scopo l’identità religiosa di chi assume tali liturgie: ragione per cui appare vantaggioso che a esse partecipino anche i cristiani abbienti, rendendo loro l’incarico il più facile ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] a sua volta ricercata nella descrizione che lo storico di Cesarea offre dell’ingresso dell’imperatore a Nicea. Ponendosi tra i liturghi di Dio in concilio, anche se di fatto si comporta da arbitro e segue le prassi delle forme assembleari dell’epoca ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...