festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] , varie cerimonie. In molti paesi di tradizione cattolica (Italia, Spagna, America Latina) la settimana santa è il cuore della liturgia e prevede giorni di lutto, penitenza e raccoglimento per la morte di Cristo, fino all'esplosione di gioia della ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] laici, fra i quali Renaldo Scrovegni (l'usuraio di Dante, Inf., XVII, vv. 61-73). Nella cattedrale abbandonò la liturgia aquileiense a favore di quella della Curia romana, avviò la ricostruzione del battistero nella attuale sede. Per l'università ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] dieci anni, facendo vita di durissima ascesi, come voleva la regola delle clarisse del 1219: celebrazione della liturgia delle ore, preghiera, digiuno, lavoro manuale, povertà estrema, silenzio. Benché fosse fragile di costituzione e perciò cadesse ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] bidimensionali, privilegiando nei manoscritti il testo sacro rispetto all'immagine, oppure piccoli oggetti associati alla liturgia o al culto delle reliquie.Sebbene la Chiesa delle origini fosse influenzata dalla proibizione veterotestamentaria "non ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] alti gradi degli studi per pressioni esterne o per raccomandazioni. Diede nuove disposizioni per la predicazione e la liturgia; in conformità alle decisioni di altri precedenti capitoli, stabilì che il tomismo fosse la dottrina ufficiale dell'Ordine ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] lo ricorda come un "institutorem amantissimum". Ascritto da Benedetto XIV all'Accademia di liturgia, il C. tenne davanti al pontefice e a numerosi cardinali dissertazioni liturgiche erudite, tra le quali una, assai apprezzata, sulle litanie (7 luglio ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] , partecipando così in qualche modo alla vita stessa della divinità. I 3 principali sono la preghiera, la consacrazione e il sacrificio.
Nella liturgia cattolica, la p. ai riti (o celebrazioni o sacre azioni), richiesta dalla natura stessa della ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] il suo mistero pasquale. Lunedì, martedì e mercoledì santi fanno parte del Tempo di Quaresima, con le caratteristiche liturgiche proprie di esso. Il giovedì santo, al mattino, il vescovo concelebra con il suo presbiterio, i sacerdoti rappresentanti ...
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Antropologia
Sepoltura per i. Usanza funebre secondo la quale la salma viene gettata in mare, nei fiumi ecc., o temporaneamente o definitivamente. Nel primo caso, l’i. non è che parte del rito funerario [...] il battesimo per i. è ancora contemplato e può essere dato in questa forma secondo le consuetudini locali; nella liturgia ambrosiana l’i. parziale, cioè soltanto del capo, è la forma comune.
Tecnica
Nell’architettura navale, designa sia la ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] in una cassa di piombo, venne inviata a Roma, e qui sepolta in S. Pietro, il 20 settembre (giorno in cui la liturgia romana ne celebra il nome) dello stesso anno.
Casi di esercizio concreto da parte di A. del primato giurisdizionale della sede di S ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...