BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] s., 317; O. Bardenhewer,Geschichte der altkirchlichen Literatur, III, Freiburg 1923, pp. 544-547; A. Bernareggi,Ciò che certamente la liturgia ambrosiana deve a S. Ambrogio: Gli Inni, in Ambrosius, II (1926), pp. 113-115; A. R. Natale,Scienza e fede ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] costruzione e al culto divino (can. 1215, par. 2). Nella costruzione e nell’ornamentazione si devono seguire i principi della liturgia e le norme dell’arte sacra. Ogni chiesa nuova deve essere destinata al culto con la dedicazione o la benedizione ...
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SETTIMANA SANTA (XXXI, p. 548)
Annibale BUGNINI
SANTA Nel 1951 la Santa Sede (con decreto della S. C. dei Riti Dominicae Resurrectionis del 9 febbraio 1951, in Acta Ap. Sedis, XLIII [1951], p. 128 segg.) [...] con gli apostoli; il venerdì santo, consacrato al mistero della passione e morte del Salvatore, si celebra l'actio liturgica nel pomeriggio, con i riti dell'adorazione della croce, del Passio, delle orationes solemnes, dell'oratio fidelium e della ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] cura di G. Morello, S. Maddalo, cat. (Città del Vaticano 1995-1996), Città del Vaticano-Roma 1995; B.G. Baroffio, S. Jung Kim, Liturgia e musica nei codici vaticani dei secoli XV e XVI, ivi, pp. 31-42; F. Manzari, Messale di Niccolò V, ivi, pp. 89-91 ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] dei vescovi e dei fedeli: e in questo modo i pastori della sede di Pietro e Paolo sono entrati nei racconti e nella liturgia della Chiesa di Roma; almeno fino a Martino I (m. 655), il cui culto nasce per aver patito l’ostilità, fino all’esilio ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] . III-B-2; Subiaco, Bibl. ap. Vaticana, Vite, coll. 6669-6; necrol. in Boll. cecil., XXXIII(1938), 6-10, pp. 92-94; in Riv. liturg., XXV(1938), pp. 178-182; in Musica sacra, LXV (1938), 9, pp. 1-5; in L'Osservatore romano, 1ºgiugno 1938; in New York ...
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Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] La Pasqua è invece il tempo della gioia, espressa mediante l’invocazione «alleluia», e rappresenta il centro dell’anno liturgico, per cui il Concilio lateranense del 1215 stabilì che ogni cristiano deve ricevere la Comunione almeno nel tempo pasquale ...
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Natale
Domenico Russo
Il giorno in cui i cristiani celebrano la nascita di Gesù Cristo
Il 25 dicembre le Chiese cristiane ricordano che Gesù Cristo è venuto al mondo in una stalla di Betlemme, in Palestina. [...] il mondo e oggi è senz’altro una delle ricorrenze religiose che toccano più in profondità il sentimento di molti popoli. Attorno alla liturgia religiosa è nata e si è diffusa una grande varietà di riti e di abitudini popolari che danno un significato ...
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BENEDETTO
Mario da Bergamo
Nulla si sa della sua vita, salvo i pochi e scarni accenni che egli dà nel suo Liber Politicus. All'inizio della lettera dedicatoria, infatti, si ha il nome e l'ufficio ecclesiastico [...] e popolari romane. Frutto di essa è l'interessantissima opera, che resta ancor oggi prezioso documento, non solo della liturgia, ma anche del folclore religioso romano del sec. XII.
Il nucleo centrale del Liber è costituito dall'Ordo Romanus ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] ; v. papa). Intanto portava avanti le altre riforme volute dal Vaticano II, in particolare quella liturgica (v. liturgia: Liturgia cristiana), attraverso pazienti mediazioni che non evitarono tuttavia né le contestazioni dei settori ecclesiali più ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...