PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] messa, durante la quale il frate si trovava nell’obbligo liturgico di togliere i mezzi guanti che aveva l’abitudine di infermi. D’altra parte, nel 1963, dopo la riforma liturgica approvata dal Concilio Vaticano II, padre Pio domandò e ottenne ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] ai vertici e tutt'altro che prono verso l'autorità del papa in materia di organizzazione interna e di liturgia. Nella società, poi, era diffuso l'anticlericalismo, una tendenza che toccava livelli molto alti nelle università, dove avevano facile ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] . nei secc. VII-XII, ibid., III, ibid. 1954, pp. 734-39; E. Cattaneo, Arcivescovi di Milano santi, in Ambrotius. Bull. liturgico ambrosiano, XXXI (1955), pp. 101-17; A. Amore, D. vescovo di Milano, santo, in Biblioth. Sanctorum, IV, Roma 1964, col ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] critiche.
Il Diarium è una fonte storica inesauribile, con la sua descrizione particolareggiata delle cerimonie, delle festività, della liturgia, delle funzioni e dei personaggi che vi partecipavano, delle chiese, dei paramenti; vari autori (J.J. von ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] sulla vita e la morte di Cristo, tripartito in misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi: i momenti capitali della liturgia cattolica vi trovano un'agile disposizione descrittivo-narrativa dove è percepibile, nel pathos oratorio, il ricordo del Tasso ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] Mantova 1959, pp. 9-13; L. L. Ghiradini, L'imperatore a Canossa, Parma 1963, pp. 34 s., 53, 58-62, 66; G. Ropa, La liturgia nei testi matildici, in Studi matildici, I, Modena 1964, pp. 170-175, 180-189, 196-200, 204-209; G. Vecchi, Temi e momenti di ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] all'apprendimento in fatto di "esercizi meccanici" e di "manifattura". Particolare l'attenzione serbata alle feste, alla liturgia, alla coreografia delle cerimonie di corte, agli edifici sacri e al loro corredo iconografico. Preciso il cenno dedicato ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] . Quindi, dopo oltre dieci anni di silenzio, nel 1969 la G. torna alla poesia con componimenti di carattere religioso e liturgico ispirati da un misticismo in cui si fondevano il rito, il mito, il linguaggio sacrale del mistero e il tema della ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] dalla reminiscenze delle Meditationes vitae Christi (specialmente 95, ma anche 105, 113- 114, ecc.); e da quelle della liturgia e della Bibbia (soprattutto Salmi e Vangeli); ritornano insistenti certe immagini scritturali, per es. Ps., 102, 5 ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] 8 vociconcertate, 3 Magnificat, salmi, inni, offertori, graduali, antifone, Passio D. N. Iesus Christi, mottetti, e pezzi vari della liturgia alla Vergine, V. 1-36;alla Cappella Sistina, 251 e 359: Dixit Dominus a 8 voci con basso continuo, Miserere ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...