FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] e della Ss. Annunziata di Pistoia, la trasformazione di alcuni conservatori laicali in monasteri di clausura, il ristabilimento della liturgia secondo gli antichi riti, l'annullamento degli atti del sinodo del Ricci e la rimessa in vigore dei sinodi ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] religiose nella sua cappella secondo il rito romano, sollevò le proteste dell'arcivescovo intento al ripristino della liturgia ambrosiana nella diocesi milanese e preoccupato di queste concessioni che turbavano il programma di ricondurre tutti sotto ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] alla Santa Casa di Loreto: datata il 21 luglio successivo, la dedica dei Mottetti delle feste di tutto l’anno, con la liturgia comune dei santi a 5 voci (Roma, eredi di Nicolò Muzi, 1601) è infatti indirizzata al cardinal Antonio Maria Gallo, vescovo ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] questi capitoli prese altre misure rigorose per la riforma e la centralizzazione dell'Ordine; riformò la liturgia, pubblicando il libro fondamentale del rito carmelitano, Ordinale officiorum sacre religionis carmelitane, Venetiis 1544; poi breviari ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] musica vocale da camera. Tutta questa produzione, scrive l'Oldrini, fu trasferita e classificata dal B. a Lodi. Della musica liturgica vanno segnalati l'inno Stabat Mater dolorosa a due tenori e basso, 1795. Ed in fine il Christus factus est obediens ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] del popolo e del clero. Nel 1674 celebrò un sinodo i cui decreti si ricordano per il loro notevole rigore nella liturgia, nel controllo della fede, nella condotta del clero e nella cura dei luoghi sacri. Durante il suo vescovato furono erette le ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] , allora vescovo di Fiesole, premessa a questa opera, il F. annunciava l'intenzione di dedicarsi ad un adeguamento della liturgia alle direttive emanate in materia dal concilio di Trento. Sembra che egli sia morto poco dopo e questa lettera, datata ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] storiografia francescana nel convento del Santo, in Storia e cultura al Santo, a cura di A. Poppi, Vicenza 1976, pp. 574b-575a; Liturgia, pietà e ministeri al Santo di Padova fra il XIII e XX secolo, a cura di A. Poppi, Vicenza 1978 (in particolare B ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] maronita riunitosi nel Libano alla fine di settembre del 1736. Al compito difficile e delicato di risolvere complicate questioni di liturgia e di diritto atte a suscitare aspri contrasti l'A. si dedicò con zelo entusiastico, ma non gli riuscì di ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] . Addirittura era arrivato a spostare "in luogo inferiore" il seggio del rettore nel duomo, e ad eliminare dalla liturgia solenne l'introito usualmente recitato in suo omaggio. Le ingiunzioni del C., i provvedimenti per regolare l'attività delle ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...