Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] di legati papali a Costantinopoli e nel 1225 ambasciatore di Federico II a Nicea, traduttore in latino della liturgia di s. Basilio, fu autore di tre trattati polemici antilatini, sui consueti temi della controversia interecclesiale. Lo stesso ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Venosa, al di sopra del suo nome si trova un segno di croce che indica l'"officium plenum", il particolare servizio liturgico ("missa videlicet et vigilia") dedicato ai monaci e alle personalità di un qualche prestigio. Non sono chiare le ragioni per ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] A. non mancava di sensibilità religiosa e molti indizi lo mostrano preoccupato almeno della dignità del culto e dell'importanza della liturgia: fece dono di paramenti e arredi sacri al duomo di Milano, ordinò e fece miniare messali e breviari per suo ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] in un periodo di profonde trasformazioni, fu caratterizzato dall’attuazione delle direttive del Concilio, a cominciare dalla riforma liturgica e dallo sforzo di attuare una pastorale organica in tutta la penisola, attraverso i piani pastorali. Ma fu ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] degli ecclesiastici per i quali è molto maggior peccato la condizione matrimoniale che la pratica dell'adulterio; le cerimonie liturgiche come residuato pagano e addizione umana alla parola divina.Se il gruppo al quale il C. aderiva fosse stato ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] filologia romana del XII secolo, in Aevum, XLI (1967), pp. 67-90; Id., Nihil in Ecclesia sine causa. Note di vita liturgica romana nel XII secolo, in Riv. di archeologia cristiana, L (1974), pp. 249-265; Id., Correctores immo corruptores. Un saggio ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] tipografia della Propaganda Fide e destinati alle diocesi slave che avevano il privilegio di usare la lingua slava nella liturgia romana. Da conoscitore della lingua, della religione e cultura ebraica, oltre a dedicarsi all’insegnamento e a ricoprire ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] Roma 1922, p. 20; G. Boffito, Scrittori Barnabiti: ... biografia, bibliografia, iconografia, I, Firenze 1933, p. 429; A. L. Comini, La liturgia e l'ascetica tra i Barnabiti, in La Congreg. dei Chierici Regolari di S. Paolo... nel IV centenario della ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] p. delle streghe contro le fatture ecc. L’uso di queste p. è diffuso nei paesi del Mediterraneo. P. sacra Nella liturgia cattolica, l’altare mobile o portatile, contrapposto all’altare fisso o immobile.
Tecnica
P. da costruzione Hanno tale generica ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] infine adoperandosi per diffondere e spiegare i documenti conciliari. Inoltre, essa ha attivamente contribuito al rinnovamento della liturgia e della catechesi nelle chiese locali; ha intensificato il suo impegno per la formazione spirituale dei soci ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...