Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] , l’Aeterna Christi munera, Aeterne rerum conditor, e lo Splendor paternae gloriae. Nel 6° sec. s. Venanzio Fortunato diede alla liturgia alcuni splendidi i. come il Pange lingua gloriosi e il Vexilla regis prodeunt. Nel 7° e 8° sec. parecchi vescovi ...
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Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] di dieci tavole canoniche, ideate da Eusebio di Cesarea, che raccolgono i passi concordati dei quattro Vangeli.
In liturgia, la parte essenziale e fissa della celebrazione eucaristica, compresa tra il Prefazio e l’orazione domenicale (Padre nostro ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] E. Schillebeeckx, L. Boff, C. Curran, M. Fox, E. Drewermann, A. Guindon, ecc.), per porre fine a certi esperimenti liturgici. Ha fatto pubblicare la Carta dei diritti della Famiglia (1983). È quasi pronta la redazione definitiva del Catechismo per la ...
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ZOROASTRISMO
Gherardo Gnoli
(XXXV, p. 1022)
Gli studi sullo z. hanno compiuto notevoli progressi negli ultimi cinquant'anni grazie, soprattutto, all'approfondimento della ricerca filologica e storica. [...] distinti nello studio di singole opere e di tematiche specifiche della cosmogonia, dell'antropologia, della teologia, della liturgia dello z., nonché, più in generale, della cultura religiosa, filosofica e scientifica dell'Iran sassanide (secoli 3 ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] S. Orsola e le Undicimila Vergini (non datata), per S. Gregorio (12 marzo 1305). Il repertorio agiografico è quello fissato dalla liturgia, e include i santi più venerati a Firenze, come s. Reparata e s. Miniato. Tra i santi recenti pochissimi sono ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] autodisciplina e un instancabile impegno nelle opere di devozione e di carità: insegnava catechismo ai bambini e animava la liturgia nella basilica di S. Marco sotto la direzione del curato Antonio Aquari, esaminatore del clero presso il vicariato di ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] Kalendarium et Ordines saec. XII, a cura di M. Magistretti, Mediolani 1894; F. Cabrol, in Dict. d'archéol. chrétienne et de liturg., II, 1, Paris 1907, coll. 823-824; E. van Cauwenbergh. in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VII, Paris 1935 ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] accuse a lui mosse stesse piuttosto in un risentimento di carattere personale che non in un effettivo tentativo di latinizzazione della liturgia greca.
Il De Rosis afferma che "a sua istanza re Roberto d'Angiò ampliò nel 1271 la cattedrale". Ma si ...
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Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] ad acuendos iuvenes, queste ultime contenenti problemi di una certa difficoltà relativamente all'epoca. Nella storia della liturgia, di estremo interesse la sua revisione critica del Sacramentario Gregoriano. Personalità complessa, A. nella sua opera ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] Signore preghiamo», tutte le p. che avevano questo schema erano anche dette ireniche. L’uso è stato ripristinato dalla riforma liturgica voluta dal concilio Vaticano II: dopo il Vangelo e l’omelia, specialmente la domenica e le feste di precetto, i ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...