BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] frate venne riconosciuto come impostore. E c'era nel B., assai pronunciato, il compiacimento per il fasto opulento della liturgia cattolica, per le "cose grande de apparato e de offizii e de luminari", che era pure espressione tipica del sensualismo ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] se placer parmi les plus distingué de son époque" (dall'introd. a Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica). Lasciato il conservatorio si trattenne ancora nella città belga dove, egli ricorda, "più tardi ebbi la fortuna di entrare in ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] dalla morte, in Chigiana, n.s., VI-VII (1969-70), pp. 3-34; A. Lombardi, Ricerche su M. G., in Contributi e studi di liturgia e musica nella regione padana, Bologna 1972, pp. 177-227; U. Scarpetta, M. G. maestro di cappella del duomo di Milano, in La ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] Roma 1922, p. 20; G. Boffito, Scrittori Barnabiti: ... biografia, bibliografia, iconografia, I, Firenze 1933, p. 429; A. L. Comini, La liturgia e l'ascetica tra i Barnabiti, in La Congreg. dei Chierici Regolari di S. Paolo... nel IV centenario della ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] basilica, e di cui restano, mirabili frammenti, la figura giacente del cardinale e l'altorilievo con la celebrazione della liturgia; i lavori di trasformazione della chiesa di Santa Maria in Aracoeli, ai quali è da congiungere, secondo l'attendibile ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] che l'I. si sia dedicato solo allora alla regolare pubblicazione di repertorio sacro, raccogliendo sistematicamente i frutti del proprio servizio liturgico in due libri di mottetti a 6 voci (1586 e 1591), un secondo libro di messe (1587), un libro di ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] affari spirituali e gli affari temporali e giuridici (passati per competenza al Collegio). Poiché il Siestrzencewicz aveva imposto la liturgia latina ai Ruteni uni ati dell'arcivescovato di Polotsk, gli sforzi dell'A. per ristabilire la gerarchia e ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] analiticamente le vicende storiche della Chiesa veneziana in tutti i suoi aspetti (chiese, cappelle, cimiteri, liturgia, cultura, serie di ecclesiastici, evoluzione dei riti sacramentali, testamenti, decime, funerali, dissidi e vertenze, storia ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] l'immediatezza d'espressione a schemi prefissi, pone i brani del C. tra le più genuine espressioni di quell'arte organistico-liturgica che riceverà il suo, coronamento un secolo più tardi con Frescobaldi.
Anche i due ricercari del 1540 e del 1551 ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] sec. XIV, col testo a fronte, arricchita da copiose ed erudite annotazioni che indicano già nel F. un esperto di liturgia ambrosiana. Seguì una Vita del padre D. Ilarione Rancati milanese dell'Ordine cisterciense… (Brescia 1762). Nel 1778 poi, per i ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...