RUSTICHELLI, Bindo
Vanna Arrighi
(anche Ferrucci o Guidotti). – Nacque poco prima della metà del secolo XIV a Fiesole. Il cognome Rustichelli appare in un atto notarile posteriore alla sua morte: «vacante [...] , Tübingen 1973).
L’opera si presenta divisa in due parti. La prima, che esamina secondo lo scorrere dell’anno liturgico le cerimonie religiose, dalla Pentecoste ai primi giorni della Settimana Santa, è la più originale e si discosta dalle opere ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] al Manuzio, che ormai i poeti classici erano già stati pubblicati, non altrettanto si poteva dire per i libri usati dalla liturgia greca. In questa gara nell'arte della stampa il C. riservava quindi per sé il nuovo obiettivo, per il quale aveva ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] ; I. Giordani, DonG., un cristiano per i tempi nuovi, in Città nuova, 10 sett. 1977; G. Tavallini, Don E. G., in Teologia liturgia e storia, Brescia 1977, pp. 451-464; A. Bertani, Offrì agli altri i doni che ebbe dallo spirito, in Avvenire, 21 sett ...
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RATTI, Lorenzo
Noel O'Regan
RATTI, Lorenzo. – Nacque a Perugia da Girolamo e da Isapaola Ugolini nel 1589-1590.
Gian Vittorio Rossi (16452, pp. 170-173) lo dice infatti quattordicenne nel riferire un [...] (Venezia 1628) in tre parti: 157 mottetti che coprono il graduale, l’offertorio e l’elevazione del proprium missae per l’intero anno liturgico. Gli organici vanno da una a 12 voci, ma la maggior parte dei brani è per due cori a 4, con sezioni in ...
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GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] pure, nell'adunanza del 9 giugno, il contenuto di un opuscolo redatto dall'abate dei mechitaristi armeni di Venezia su argomenti liturgici.
Il G. spirò a Roma l'8 genn. 1896.
Fonti e Bibl.: Le carte personali superstiti del G. si conservano, non ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] cardinalis Madrutii in dioecesana synodo promulgatae (1594). Altre pubblicazioni di carattere religioso furono i Vari libri di liturgia, messali, officia nova (1588), gli Officia propria sancti Vigilii episcopi (1588) e, del padre Lodovico Boroi, il ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] come il canonico Pietro Emilio Tiboni dell'Ateneo di Brescia, che si batté in modo particolare per l'abolizione della liturgia in latino e per la secolarizzazione delle sacre scritture. Fedele al principio di accettare la discussione, il B. pubblicò ...
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MONALDESCHI, Francesco
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque probabilmente intorno alla metà del XIII secolo a Bagnoregio, ove possedeva una residenza e nei cui pressi, a San Michele in Teverina, avrebbe attinto [...] . di distribuire quotidianamente i proventi della chiesa di S. Ippolito di Vallelaco tra i canonici effettivamente presenti alla liturgia delle ore, a titolo di compensazione del terreno da loro concesso per l’edificazione del duomo.
Nel 1291 Niccolò ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] varie voci, che costituiscono la normale produzione che si richiedeva a un maestro di cappella, secondo le esigenze della liturgia e delle funzioni religiose. Fra gli scritti teorici il più significativo è il già citato Generale invito alle grandezze ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] all'Agnus, entrambe a 4 voci, mostrandosi in tal modo sensibile alle nuove tendenze che si andavano delineando all'interno della liturgia della messa. L'ambiente stesso in cui il F. si trovava a operare era denso di fermenti innovativi, e non solo ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...