DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] che ne fece anche materia distinta di insegnamento, fu l'oratoria sacra, da lui ritenuta un momento fondamentale della liturgia, ed un impegno essenziale del rabbino; egli promosse l'adeguamento dell'oratoria rabbinica ai canoni letterari e al gusto ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] necessario, al vescovo, e gli faceva divieto di dare in pegno ai creditori arredi sacri o vasellame per gli usi liturgici. Ma soprattutto E. proibiva che si accendessero nuovi mutui o prestiti su pegno ipotecario, ed imponeva all'arciprete di saldare ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 1995;Dalla Laguna al Tevere. Angelo Giuseppe Roncalli da San Marco a San Pietro, Bologna 2000; Sinodi e liturgia, a cura di G. Alberigo, Cristianesimo nella storia, numero monografico, 28 (2007); Transizione epocale. Studi sul concilio Vaticano ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] Augusta, pur seguitando ad esercitarsi nelle scienze teologiche attraverso le sedute di una sorta di accademia di casi morali e di liturgia che si era costituita fra i cappellani di altri simili istituti.
Il 26 sett. 1775 si laureò in ambo leggi alla ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] realtà fu semplice lettore in teologia e filosofia in alcuni collegi dell'Ordine, poté dedicarsi ai suoi studi di storia della liturgia. E nel 1625 uscì in Roma, "appresso Andrea Fei" la sua opera dal titolo I sacri templi dove si rappresenta quanto ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] e volle che le cerimonie della sua chiesa si distinguessero per esattezza e splendore. Acquistò ben presto molto credito come liturgista e il Gabrielli ci dà notizia di varie opere scritte dal C. in questo campo: sulla comunione, sui vespri, sulla ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] alla sua iniziativa si deve la redazione di una delle prime guide al calendario ecclesiastico e liturgico che siano state pubblicate: redazione cui collaborò, con altri tre dotti, anche il recanatese Ignazio Bracci, in seguito protonotario apostolico ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] per i chierici che non parlavano il latino. Ciò va inquadrato nel suo impegno diretto a dare voce e legalità alla liturgia in scrittura glagolitica, da sempre utilizzata nella sua diocesi. Tale impegno sarà successivamente manifestato dal G. in sede ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] . e storia in L. A. Muratori, Napoli 1960, pp. 146, 251, 288, 417 s.; A. G. Martimort, L'Eglise en prière. Introduction à la liturgie, Paris-New York 1961, pp. 248, 301, 437, 448, 451, 467, 504, 515, 552, 631, 639, 641; R. Avesani, La biblioteca di A ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] 453, 477, 479; Id., Illustrazione del comune di Udine,Udine 1886, pp. 85, 87, 88, 91, 212, 213, 262; V. Ioppi, De, libri liturgici a stampa della Chiesa d'Aquileia,in Arch. veneto, XXXI (1886), pp. 234-237, 255 s., 271 s.; P. Paruta, La legazione di ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...